Manovra: oggi l’approvazione con «pasticcio» su un bonus


C’è un errore nel testo che oggi viene approvato sulla fiducia al Senato: un comma dimezzerebbe il bonus lavoro da 100 euro. Ci vorrà un decreto legge.
La manovra di Bilancio 2021 verrà approvata definitivamente oggi dal Senato. Anche se questa volta «definitivamente» è una parola grossa: subito dopo il via libera di Palazzo Madama, il Consiglio dei ministri sarà costretto a riunirsi per metterci una pezza. C’è un errore nel testo, a cui nessuno aveva badato fino a ieri. Un errore che potrebbe dimezzare il bonus lavoro di 100 euro, quello che ha sostituito il bonus Renzi, e che va corretto al più presto.
È toccato al viceministro all’Economia, Antonio Misiani, ammettere ieri in Aula che, effettivamente, c’è qualcosa che non va nella manovra. Si tratta di un comma che, così come scritto attualmente, limiterebbe a sei mesi il bonus lavoro, lasciandolo a 600 euro anziché a 1.200 euro, cioè 100 euro al mese per 12 mensilità. Misiani, su sollecitazione della presidente Elisabella Casellati, ha tenuto a precisare che non si tratta di un problema di copertura, perché i soldi ci sono (3,3 miliardi), ma di un testo scritto male che va corretto in modo da garantire il bonus come nelle intenzioni del Governo.
Ora, il problema tecnico che si pone in questi casi è che per correggere un comma, un singolo e minuscolo comma, ci sono due possibilità. La prima, presentare un emendamento con il testo esatto e approvare la manovra. Che, a questo punto, a causa di quel singolo e minuscolo comma, sarebbe diversa dalla versione uscita dalla Camera, per cui la legge dovrebbe tornare a Montecitorio. Solo che non c’è più tempo: la manovra deve essere approvata entro domani, 31 dicembre, per evitare di dover applicare l’esercizio provvisorio di Bilancio.
La seconda possibilità è quella che verrà seguita oggi per riparare il pasticcio: dare il via libera al testo al Senato così com’è, compreso il comma sbagliato, e convocare subito dopo un Consiglio dei ministri per approvare un decreto legge che consenta di correggere l’errore. E dire che il Governo ha chiesto al Senato di approvare la manovra sulla fiducia.