Superbonus 110%: ecco dove va inserito nel 730


Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate su come riportare nella dichiarazione dei redditi le spese sostenute per i lavori che danno diritto alla detrazione.
L’Agenzia delle Entrate, nelle istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi 2021, ha dato spazio alla parte dedicata al superbonus del 110%, la grande novità tra le detrazioni fiscali del 730 di quest’anno. Alla maxi-agevolazione riconosciuta alle persone fisiche che hanno sostenuto delle spese per la riqualificazione energetica del proprio immobile durante il 2020 è dedicata una parte del Quadro E – Oneri e spese.
Più precisamente, nel Quadro E, bisogna andare nelle sezioni:
- IIIA per le spese relative ai lavori di recupero del patrimonio edilizio, l’installazione di pannelli fotovoltaici e per le misure antisismiche;
- IIIC per le altre spese per le quali spettano le detrazioni del 50% e del 110%;
- IV per le spese relative agli interventi di risparmio energetico.
Le spese da riportare nella dichiarazione dei redditi di quest’anno sono quelle sostenute dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2020 solo nel caso in cui il contribuente abbia rinunciato alla cessione del credito d’imposta e allo sconto in fattura. Andranno recuperate in quattro quote annue di pari importo. Pertanto, non devono essere segnate le spese indicate con gli appositi codici numerici nella Comunicazione per l’esercizio delle opzioni di cessione o sconto e relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riduzione del rischio sismico e installazione di impianti solari fotovoltaici.
Per i lavori che danno diritto al superbonus del 110% i contribuenti dovranno barrare la casella 7, righi E41 e successivi.
Le spese sostenute fino al 30 giugno 2020 andranno segnate sempre nel Quadro E, ma in un rigo a parte.