Recovery: Cida, nel nuovo testo manca una ‘governance manageriale’


Roma, 8 gen. (Labitalia) – “Il nuovo recovery plan, a giudicare dalle anticipazioni giornalistiche, appare più strutturato e coerente rispetto alle precedenti versioni: maggiori risorse, più investimenti e meno interventi redistributivi, migliore selezione dei settori dove intervenire. Tuttavia, resta irrisolta la scelta della governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza, mancando la casella su chi avrà le responsabilità (e le capacità) di gestirlo”. Lo ha detto Mario Mantovani, presidente di Cida, la confederazione dei dirigenti e delle alte professionalità, commentando l’ultima versione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). “Ancora una volta – ha spiegato – manca un’idea di organizzazione e di ricorso alle competenze e prevale la propensione enunciativa, pur asciugata e snellita, rispetto alla necessità di formulare un ‘cronoprogramma’ con l’individuazione delle risorse, obiettivi, tempi di realizzazione e delle professionalità che dovranno seguire e verificare l’iter operativo”.