Nucleare: Consorzio del vino Orcia doc, ‘No alle discariche di scorie’


Roma, 11 gen. (Labitalia) – “I territori dei grandi vini della Valdorcia non accettano e non accetteranno mai infrastrutture che danneggiano l’ambiente, il paesaggio e l’economia”. Questa è “la reazione indignata” dei produttori del Consorzio del vino Orcia Doc alla notizia che uno dei siti che secondo Sogin (società governativa incaricata dell’indagine) hanno caratteristiche favorevoli per ospitare una discarica di scorie nucleari è proprio al centro dell’area di produzione della loro denominazione, tra Pienza e Traquanda (Si). Il no è fermissimo: “nessuna discarica, insediamento inquinante, edificazione ad alto impatto visivo può essere costruito in un’area che tutti, cittadini, istituzioni e imprese contribuiscono a salvaguardare con impegno e sacrificio. Uno sforzo che dura da decenni ed ha contribuito, in modo rilevante, a preservare il patrimonio di cultura, ambiente e bellezza creato nei secoli, un capolavoro che il mondo conosce e ammira. Una cornice intatta che accresce l’immagine internazionale e il valore commerciale di eccellenze enogastronomiche prodotte nello stesso comprensorio”.