Superbonus 110%: arriva una nuova proroga


Il Recovery plan modifica i termini stabiliti nella manovra: sì alla maxi-detrazione sulle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 e senza condizioni.
Dove non ci è riuscita la legge di Bilancio, ci riesce il Recovery plan. Grazie ad un’ulteriore iniezione di soldi (altri 8,26 miliardi) sarà possibile attuare una nuova proroga del superbonus 110% fino al 31 dicembre 2022. La manovra approvata dal Parlamento a fine dicembre, invece, lo prolungava fino alla fine di giugno.
In sostanza, i nuovi termini entro i quali beneficiare della maxi-detrazione per i lavori di riqualificazione energetica degli edifici sono questi: 31 dicembre 2022 per immobili e condomini e 30 giugno 2023 per gli Istituti autonomi di case popolari (Iacp). Inoltre, e sempre a differenza di quanto stabilito dalla legge di Bilancio, non è più richiesto il requisito di avere raggiunto al primo semestre almeno il 60% dell’intervento programmato: il superbonus viene riconosciuto senza condizioni.
Occorre ricordare che queste date si riferiscono al termine entro il quale deve essere eseguito il pagamento a cui applicare il beneficio, anche se i lavori si concludono successivamente.
«L’obiettivo – si legge nel documento – è quello di aumentare in modo sostanziale il risparmio annuale generato dagli interventi di riqualificazione energetica. In termini di superficie sottoposta a riqualificazione energetica e sismica, si stimano circa 3 milioni di metri quadri riqualificati per anno, corrispondenti a circa l’1% della superficie complessivamente occupata da edifici residenziali».