Bonus bici e monopattini: da domani si riparte


Dal 14 gennaio al 15 febbraio, seconda finestra per le richieste del contributo per l’acquisto di beni e servizi compresi nel Piano mobilità.
Parte domani il secondo round di richieste per ottenere il bonus bici e monopattini che dà diritto ad un contributo per l’acquisto delle «due ruote». Avrà accesso chi non è riuscito a prenotare il bonus nel primo click-day dello scorso 3 novembre.
Questa seconda fase durerà praticamente un mese (da domani fino al 15 febbraio), tempo entro il quale è possibile chiedere il bonus per gli acquisti di beni e servizi compresi nel Programma sperimentale buono mobilità tra il 4 maggio 2020 ed il 2 novembre 2020.
Il contributo ammonta al 60% della spesa effettivamente sostenuta per comprare una bici, un monopattino o un altro mezzo simile, fino ad un massimo di 500 euro. Occorre essere in possesso della fattura o dello scontrino fiscale in cui si attesti la tipologia del bene o del servizio acquistato e collegarsi al portale dedicato (buonomobilità.it). Basterà identificarsi tramite Spid (il sistema di identità digitale) ed inserire i propri dati, il valore del bene o del servizio acquistato e la fattura o lo scontrino fiscale. Va da sé che chi ha già ottenuto il bonus a novembre, non può effettuare questa seconda richiesta.
Con questa seconda finestra di richieste, il Governo vuole evitare di penalizzare chi aveva investito in una bici o in un monopattino pensando all’agevolazione ma ne è rimasto escluso per l’enorme valanga di domande presentate che, a novembre, avevano mandato il sistema in tilt.
Piuttosto di bonus e monopattini che non so che farmene, immagino che rottomerò la mia vecchia auto e acquisterò una nuova con le agevolazioni di cui ho sentito parlare, così prendo anche un’auto green e l’ambiente ringrazierà
Visto che in città non uso l’auto e ci spostiamo quasi tutti in bici, con i mezzi pubblici oppure a piedi, ne approfitterò per comprare una bicicletta che mi tornerà utile per spostarmi più velocemente anche dopo la pausa pranzo per rientrare al lavoro