Nuovo Dpcm: si può prendere pizza e birra d’asporto la sera?


I chiarimenti di Confesercenti sui limiti per bar, ristoranti o pizzerie contenuti nel decreto appena firmato da Conte.
Con il nuovo Dpcm appena firmato da Giuseppe Conte, che entra in vigore il 16 gennaio fino al 5 marzo, buona parte dell’Italia sarà in zona rossa o arancione. E tra le regole imposte in queste fasce, c’è la chiusura totale di bar, ristoranti, pizzerie, pub, gelaterie o pasticcerie. In zona gialla, inoltre, questi locali possono essere aperti fino alle 18, con obbligo di ospitare fino ad un massimo di 4 persone per tavolo. Nella fortunata – ma remota – ipotesi che qualcuno finisca in fascia bianca, non ci sarebbe alcuna restrizione.
In qualsiasi caso, è consentito l’asporto purché – tranne nella zona bianca – entro le 22, ora in cui scatta il coprifuoco fino alle 5 del mattino successivo, e la consegna a domicilio senza limiti d’orario.
Tuttavia, sull’asporto c’è ancora un po’ di confusione che è il caso di chiarire. Il testo, infatti, dice che dopo le 18 è vietato acquistare nei bar bevande da portare via.
Dunque, si può andare a prendere la pizza d’asporto la sera? La risposta è sì. Come chiarisce il presidente di Fiepet Confesercenti, Giancarlo Banchieri, «le restrizioni imposte dal Governo, per uno stop all’asporto, riguardano le bevande e gli alcolici e per le strutture che hanno il codice Ateco per vendere solo queste ultime. È bene far sapere ai consumatori – precisa Banchieri – che, se la norma è questa, potranno comunque venire a ritirare da asporto pizza o altro, con birra presso pizzerie e ristoranti. Altrimenti, si creano delle informazioni non corrette e anche quel poco che realizziamo con l’asporto va perso».