Scontrini telematici: ecco le nuove sanzioni


Cosa si rischia per il mancato rispetto degli obblighi sui corrispettivi giornalieri. I tempi di memorizzazione e di consegna del documento commerciale.
Prende definitivamente forma il quadro sanzionatorio sul mancato rispetto delle disposizioni previste per gli scontrini telematici, rivisto in una recente circolare della Guardia di Finanza dopo l’approvazione della legge di Bilancio 2021.
La premessa da cui partono le Fiamme Gialle è l’obbligo, dal 1° gennaio scorso, di memorizzare elettronicamente e di trasmettere per via telematica i corrispettivi giornalieri, vincolo che interessa tutti i commercianti al dettaglio e gli esercenti attività assimilate.
Chi trasgredisce questa norma o chi trasmette dei dati incompleti o non veritieri rischia per ogni operazione di dover pagare una sanzione pari al 90% dell’imposta relativa all’importo non memorizzato o non trasmesso, partendo da un minimo di 500 euro.
Ci sarà una sanzione unica per le violazioni che riguardano i diversi momenti della certificazione, sia in fase di memorizzazione sia in quella di trasmissione. Lo stesso vale quando non funziona il sistema telematico ed il corrispettivo non viene riportato nel registro di emergenza, a meno che il commerciante abbia adottato la procedura alternativa via Internet per il recupero e l’invio dei dati.
Verrà sanzionato con 100 euro per trasmissione l’invio omesso, tardivo, incompleto o infedele dei corrispettivi giornalieri che non incide sulla corretta liquidazione del tributo.
Per quanto riguarda i tempi da rispettare per non incorrere in sanzioni, la memorizzazione dell’importo e la consegna del documento commerciale al cliente devono essere fatte nel momento immediatamente successivo alla vendita, cioè quando il cliente entra in possesso del bene o quando viene conclusa la prestazione di un servizio.
Nel caso in cui la prestazione di un servizio si concluda senza pagamento, l’operazione dovrà essere comunque memorizzata riportando il corrispettivo non riscosso sul documento commerciale. Al momento del pagamento, sarà necessario fare un secondo documento commerciale che riporterà gli estremi di quello precedente.