Danno da incidente stradale: così cambiano i risarcimenti


In arrivo, la tabella unica nazionale con i nuovi parametri: liquidazione più alta rispetto ad oggi solo per le lesioni più gravi.
Governo al lavoro per definire la tabella unica nazionale delle lesioni più gravi da incidente stradale con i relativi risarcimenti. Si tratta di uno strumento con cui si vuole aprire una nuova fase dopo i contrasti generati dai pareri diversi espressi dalla giurisprudenza a proposito delle liquidazioni. A dare una spinta verso l’approvazione del decreto del presidente della Repubblica con cui entrerà in vigore la tabella unica, è il coinvolgimento in questa fase dell’Istituto per la vigilanza delle assicurazioni, l’Ivass.
La nuova tabella dovrebbe mantenere molte delle impostazioni delle attuali tabelle milanesi, oggi prese spesso come riferimento per il risarcimento dei danni da incidenti. Ci sono, però, delle novità che devono essere ancora definite ma che riguarderanno il punto economico di base, l’aumento del suo valore in maniera proporzionale all’aumento dell’invalidità e la separata valutazione del danno morale con fasce personalizzate.
Per quanto riguarda l’importo del risarcimento, viene incrementato rispetto al valore oggi previsto dalle tabelle milanesi per le lesioni più gravi. In pratica, per l’invalidità tra il 30% ed il 70% causata dall’incidente stradale si resta sotto il valore del danno non patrimoniale stabilito a Milano. Ma oltre il 70% quel valore aumenta fino a superare quello delle tabelle milanesi. In altre parole, solo per le lesioni di maggiore gravità ci sarà un risarcimento più alto rispetto a quello attuale.