Canone Rai escluso per chi ha 75 anni e bassi redditi


Oggi ho pagato il canone televisivo per il 2013; ho appreso successivamente che non avrei dovuto corrispondere tale somma all’agenzia che mi ha mandato il modulo di versamento perché ho 85 anni. È così?
La legge [1] ha disposto l’esenzione del canone Rai per soggetti di età pari o superiore a 75 anni. Per avere diritto all’esenzione occorre:
a) aver compiuto 75 anni di età entro il termine di pagamento del canone;
b) non convivere con altri soggetti diversi dal coniuge titolari di reddito proprio;
c) possedere un reddito che unitamente a quello del proprio coniuge convivente, non sia superiore complessivamente a 516,46 euro per tredici mensilità (ovvero 6.713,98 euro annui).
La domanda di rimborso dovrà essere effettuata tramite l’apposito modulo che può essere scaricato dal sito Internet dell’agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) oppure reperito presso gli uffici locali o territoriali della stessa Agenzia o presso gli sportelli delle sedi regionali della Rai, insieme alla dichiarazione sostitutiva di notorietà che attesti il possesso dei requisiti e delle condizioni di ammissione.
La domanda dovrà quindi essere spedita con raccomandata all’agenzia delle Entrate competente per territorio, oppure consegnata agli uffici territoriali dell’agenzia delle Entrate.
Le informazioni sulle modalità di compilazione della dichiarazione e della domanda possono essere richieste al numero verde 848.800.444 o presso gli uffici dell’ Agenzia presenti su tutto il territorio nazionale.
Per le annualità successive, i contribuenti già esentati possono continuare a beneficiare dell’agevolazione senza procedere alla presentazione di nuove dichiarazioni, purché permangano a loro favore i requisiti richiesti dalla norma.
note
[1] Art. 1, comma 132, della legge 24 dicembre 2007, n. 248.
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