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Come fare il rinnovo di Postepay scaduta?

31 Agosto 2021 | Autore:
Come fare il rinnovo di Postepay scaduta?

Tutti i tipi di carta prepagata di Poste Italiane e cosa fare quando arriva il momento della scadenza.

Non è una carta di credito, ma ha molte delle sue funzioni. La carta Postepay è la prepagata di Poste Italiane con cui è possibile fare degli acquisti su Internet, prelevare dei soldi dagli sportelli automatici Postamat o, tramite l’app dedicata, pagare direttamente con lo smartphone. Solo che, come tante cose nella vita, anche questa versione di moneta elettronica ad un certo punto si disattiva. In quel caso, come fare il rinnovo di Postepay scaduta?

Stiamo parlando di una carta che si propone in ben dieci versioni, ovvero: Connect; Evolution; Evolution Business; Digital; Standard; Green; IoStudio; Corporate; Impresa; Virtual.

Facciamo un veloce excursus su queste dieci varianti di Postepay e vediamo anche come fare il rinnovo della carta prepagata di Poste Italiane scaduta.

Postepay Connect: che cos’è?

Si tratta di un’offerta che unisce la Carta prepagata Postepay Evolution e la Sim PosteMobile in un’unica app. Offre, per i giga del piano tariffario non consumati, uno sconto in cashback fino a 4 euro al mese che viene direttamente accreditato sulla carta Evolution e che può essere usato per qualsiasi tipo di spesa.

È, inoltre, possibile:

  • trasferire giga da una Sim Connect ad un’altra simile;
  • trasferire denaro da una Postepay ad un’altra;
  • rinnovare il canone Sim addebitato automaticamente sulla carta Evolution;
  • acquistare 5 giga extra in app a 1 euro con addebito sulla Evolution.

Postepay Evolution: che cos’è?

La Postepay Evolution consente di effettuare le principali operazioni bancarie, come l’accredito dello stipendio o della pensione, i bonifici o la domiciliazione delle utenze. La ricarica può essere effettuata in qualsiasi momento ed è disponibile in pochi minuti. C’è anche la versione Evolution Business riservata ai lavoratori con partita Iva, ditte individuali e liberi professionisti tramite sottoscrizione dell’apposito modulo.

Postepay Digital: che cos’è?

La carta Postepay Digital è la prima prepagata digitale del bouquet di Poste Italiane e può essere richiesta tramite app. Ha zero costi di emissione fino al 31 dicembre 2021.

È possibile richiedere l’Iban al costo di 15 euro (12 per il canone del primo anno e 3 euro di saldo sulla carta). Può essere usata per acquistare biglietti del trasporto urbano ed extraurbano o per pagare la sosta sulle strisce blu o le bollette direttamente in app.

Consente anche di trasferire denaro da una carta Postepay a un’altra carta Postepay utilizzando la rubrica dello smartphone. Sempre con il cellulare si può pagare tramite Google Pay o con il QR Code di Poste Italiane negli esercizi convenzionati.

Postepay Standard: che cos’è?

La versione Standard di Postepay permette di fare acquisti su Internet e di pagare o prelevare anche all’estero tramite app oppure online. Il limite per i pagamenti contactless senza Pin è di 50 euro per ogni transazione. Il prelievo è consentito anche negli sportelli bancari che espongono il marchio Visa o Visa Electron.

Inoltre, è possibile pagare la sosta nelle strisce blu in oltre 100 città e il carburante nelle stazioni IP abilitate.

Postepay Green: che cos’è?

La Postepay Green è la carta di Poste Italiane pensata per i più giovani, in particolare per i ragazzi tra 10 e 17 anni. «Green» perché è ricaricabile e biodegradabile. Permette di fare acquisti nei negozi convenzionati, di comprare i biglietti per i mezzi di trasporto e di dividere la spesa di una serata con gli amici tramite il servizio p2p.

Postepay IoStudio: che cos’è?

Poste Italiane propone la carta IoStudio Postepay in collaborazione con il ministero dell’Istruzione. Viene distribuita agli studenti delle scuole superiori. Si tratta di una carta prepagata con le normali funzioni di pagamento delle altre versioni: in negozio o nei siti aderenti al circuito Visa o Visa Electron. Consente anche di prelevare negli sportelli Postamat e Visa.

Per motivi di sicurezza (e di opportunità) non è possibile utilizzare questa carta per i pagamenti verso esercenti appartenenti a determinati settori come gioco d’azzardo, servizi per adulti, vendita liquori, distributori sigarette, ecc.

Quello che, invece, consente è di accedere alle offerte degli esercenti convenzionati con il ministero relative ai servizi e alle agevolazioni per musei, cinema, telefonia, Internet, tecnologia, libri, materiale scolastico e viaggi, dedicate agli studenti.

Postepay Corporate, Impresa e Virtual: che cosa sono?

Riservata alle aziende che devono mettere a disposizione dei dipendenti una carta prepagata, Postepay Corporate può essere richiesta online, con la piattaforma di Corporate Banking di BancoPosta. Le carte vengono poi recapitate in sede. Per l’attivazione, occorre recarsi presso un ufficio postale.

I fondi sulla Postepay Corporate sono di proprietà dell’azienda che decide l’importo da mettere a disposizione del dipendente ed è l’unica a poter ricaricare la carta. L’azienda può rientrare in possesso delle somme presenti sulla carta trasferendole sul proprio conto corrente. Il dipendente può utilizzarla per pagamenti e prelievi in Italia, all’estero oppure online.

Il titolare, invece, può utilizzare Postepay Impresa per gestire i pagamenti di prestazioni occasionali, stipendi, contributi e compensi vari per i propri collaboratori.

Postepay Virtual, invece, consente alle aziende di effettuare l’accredito di somme sulla carta dei propri clienti e di offrire loro una carta di pagamento. Può essere richiesta soltanto dall’azienda attraverso la piattaforma di Corporate Banking di BancoPosta.

I fondi sulla carta sono di proprietà del titolare che può ricaricarla ed utilizzarla per le proprie spese personali.

Postepay: come rinnovarla?

Tutte queste versioni di Postepay hanno una scadenza. È possibile procedere al rinnovo in due modi:

  • online: occorre abilitare il numero di cellulare alla sicurezza web;
  • via telefono: chiamando il servizio clienti Bancoposta e Postepay al numero gratuito 800.00.33.22.

Il rinnovo della Postepay scaduta si può fare a partire da 2 mesi prima e fino a 18 mesi dopo la data di scadenza. Al momento dell’attivazione, il credito residuo della precedente Postepay sarà trasferito gratuitamente sulla nuova. È necessario tenere a portata di mano sia la vecchia sia la nuova carta.

C’è, però, una terza via ed è quella del rinnovo della carta presso l’ufficio postale. In questo caso, bisogna regolarizzare prima la propria posizione se:

  • il documento d’identità associato alla vecchia carta è scaduto;
  • la residenza anagrafica è cambiata;
  • il richiedente è un cittadino extracomunitario;
  • il richiedente appartiene alla clientela appartenente alle categorie politicamente esposte.


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