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Quando dare la precedenza?

30 Ottobre 2021 | Autore:
Quando dare la precedenza?

Le regole che ti obbligano a fermarti per far transitare altri veicoli.

Quando ci si mette alla guida di un’automobile o di un qualsiasi altro veicolo è essenziale conoscere le norme del Codice della Strada. Ad essere onesti, l’Italia non è il Paese che si distingue per il rispetto delle norme relative alla circolazione stradale: i numerosi sinistri, dagli esiti spesso tragici, ne sono la prova; rappresentano infatti una delle principali cause di decesso nel nostro Paese. Questo triste primato lo si deve appunto alla mancanza di disciplina che spesso contraddistingue automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. Insomma: anche chiedersi quando dare la precedenza diventa fondamentale.

Conoscere e rispettare le regole del Codice della Strada consente non solo di evitare incidenti, ma rende anche meno intasato il traffico. Nell’articolo che segue ci occuperemo dei casi in cui è obbligatorio dare precedenza. Ma procediamo con ordine.

In quali casi è obbligatorio dare precedenza?

La legge [1] specifica nel dettaglio i casi in cui ogni conducente è tenuto a dare la precedenza.

Innanzitutto, esiste una regola di base per tutti i conducenti che è quella di usare la massima prudenza quando ci si avvicina ad un incrocio (cosiddetta intersezione) [2].

La regola è chiarissima: quando ti stai avvicinando ad un incrocio devi sempre prestare la massima attenzione per evitare incidenti. E questo vale sia nel caso in cui tu debba dare precedenza ad altri, sia nel caso in cui la precedenza spetti a te.

La legge detta poi le norme specifiche sulla precedenza:

  • se non c’è un segnale stradale che dia un ordine diverso, la precedenza va data sempre a chi proviene da destra [3];
  • se stai attraversando una linea ferroviaria o per tram e non c’è un segnale con ordine diverso, la precedenza va sempre data ai treni ed ai tram [4];
  • se c’è l’apposito segnale di dare precedenza, i conducenti devono dare precedenza agli altri veicoli (anche se provengono da sinistra) senza obbligo di arrestarsi [5];
  • le biciclette hanno sempre la precedenza se transitano sulle strade urbane ciclabili o quando si immettono sulle strade urbane ciclabili anche se provengono da strada privata [6];
  • sulle strade urbane le biciclette hanno sempre la precedenza quando transitano sulle corsie ciclabili [7];
  • quando c’è il cartello stop ad un incrocio, è obbligatorio sia dare la precedenza a tutti gli altri veicoli che transitano sia fermare il proprio veicolo [8];
  • se transiti da un luogo privato ad uno pubblico, devi dare la precedenza a chi circola sulla strada pubblica [9];
  • se da un sentiero o da un tratturo o da una pista ciclabile stai per sboccare su una strada devi sempre fermarti e dare la precedenza a chi circola su strada [10];

Se con una bicicletta sei su una pista ciclabile e la stai abbandonando per immetterti su una strada non ciclabile, devi sempre fermarti e dare precedenza ai veicoli su strada.

Devi sempre impegnare gli incroci con la massima prudenza

Quali sanzioni se non dai la precedenza?

A quali sanzioni vai incontro se non rispetti le norme sulla precedenza che abbiano illustrato nel precedente paragrafo?

La legge [11] prevede che, per ogni violazione delle norme sul diritto di precedenza, il trasgressore è tenuto a pagare una sanzione amministrativa di importo che va da un minimo di 167,00 euro ad un massimo di euro 665,00.

In base a quali criteri viene stabilito l’importo da pagare tra il minimo (di euro 167,00) ed il massimo (di euro 665,00)? La legge [12] chiarisce che quando la sanzione oscilla tra un minimo ed un massimo l’organo accertatore fissa l’importo da pagare tenendo conto:

  • della gravità della violazione;
  • dell’opera svolta dal trasgressore per eliminare o attenuare le conseguenze della violazione;
  • della personalità del trasgressore e delle sue condizioni economiche.

Se non dai precedenza ad un treno che transita sui binari è chiaro che la tua trasgressione è assai grave e di questo si deve tener conto nel determinare l’importo della sanzione a tuo carico.

La legge [13] infine precisa che, se nell’arco di due anni commetti almeno due volte una violazione delle norme sulla precedenza, oltre al pagamento della sanzione amministrativa che abbiamo appena descritto, subirai la sospensione della patente di guida per un periodo da un mese (minimo) a tre mesi (massimo).

Non potrai perciò condurre la tua auto o il tuo motoveicolo per tutto il periodo della sospensione della patente.

La violazione delle norme sulla precedenza può comportare la sospensione della patente


note

[1] Art. 145 cod. str.

[2] Art. 145, comma 1, cod. str.

[3] Art. 145, comma 2, cod. str.

[4] Art. 145, comma 3, cod. str.

[5] Art. 145, comma 4, cod. str.

[6] Art. 145, comma 4 bis, cod. str.

[7] Art. 145, comma 4 ter, cod. str.

[8] Art. 145, comma 5, cod. str.

[9] Art. 145, comma 6, cod. str.

[10] Art. 145, comma 8, cod. str.

[11] Art. 145, comma 10, cod. str.

[12] Art. 11, l. n. 689/1981.

[13] Art. 145, comma 11, cod. str.


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