Reddito di cittadinanza: come avere più carte Rdc


Si può rilasciare una carta prepagata per ogni componente del nucleo familiare beneficiario?
Il reddito di cittadinanza, una delle misure di sostegno più importanti a favore delle persone in difficoltà, a differenza degli altri sussidi è riconosciuto non al singolo beneficiario, ma all’intero nucleo familiare: solo se l’interessato fa nucleo familiare a sé, il sussidio è riconosciuto individualmente. Lo svantaggio nel riconoscimento del Rdc a un unico membro della famiglia comporta il rilascio della carta al solo richiedente. Per il nucleo familiare beneficiario di reddito di cittadinanza, come avere più carte Rdc?
Fortunatamente, un nuovo decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali [1], che attua il decreto sul reddito di cittadinanza [2], prevede, dal 1° giugno 2021, la possibilità di richiedere una carta prepagata per ogni membro maggiorenne della famiglia.
Questa possibilità non crea «discriminazioni» all’interno del nucleo familiare, in quanto la ricarica della carta Rdc è effettuata nella stessa misura per tutti i familiari maggiorenni: ad essere suddivisa, però, è la quota base del reddito di cittadinanza. La quota aggiuntiva, riconosciuta solo ai nuclei con mutuo o affitto a carico, è erogata, sempre come ricarica della carta Rdc, al solo titolare del contratto di locazione o di mutuo: non è, dunque, suddivisa tra i componenti maggiorenni.
A seguito delle nuove previsioni, cambiano anche gli importi che possono essere prelevati in contanti dalla carta prepagata: ad oggi, lo ricordiamo, è possibile prelevare sino a 100 euro al mese, elevati in base alla scala di equivalenza del nucleo. In una famiglia con due adulti e due bambini, quindi con scala di equivalenza 1,8, ad esempio, è possibile prelevare sino a 180 euro al mese.
Indice
A quanto ammonta la ricarica della carta Rdc per ogni familiare?
In base al nuovo decreto [1], a partire dal 1° giugno 2021 il reddito di cittadinanza può essere erogato suddividendo in parti uguali, tra i familiari maggiorenni, la quota base del sostegno, pari a un massimo di 500 euro al mese, elevabili sino a 1.100 euro secondo la scala di equivalenza del nucleo.
La quota relativa al sostegno per il pagamento dell’affitto o del mutuo è attribuita al beneficiario intestatario del contratto di affitto o del mutuo, come indicato nella richiesta di erogazione del sussidio.
In caso di più intestatari, il componente cui attribuire il sostegno è scelto di comune accordo tra i familiari; in caso di mancata indicazione, il sostegno rimane attribuito alla persona che ha presentato la domanda di Reddito di cittadinanza.
Come avere più carte Rdc nella stessa famiglia?
La suddivisione della quota comporta il rilascio di tante carte Rdc quanti sono i componenti maggiorenni del nucleo.
La domanda può essere presentata sia durante l’erogazione del reddito di cittadinanza che contestualmente alla richiesta del sussidio: ad oggi, per la presentazione della domanda di suddivisione, occorre comunque attendere che l’Inps metta a disposizione l’apposito servizio telematico.
Perché possa essere effettuata la suddivisione, l’importo della quota base di Rdc deve risultare superiore a 200 euro mensili, nel mese in cui viene effettuata la domanda, oppure nel primo mese in cui viene erogata la prestazione economica.
La suddivisione delle quote decorre:
- dal primo mese di erogazione del beneficio nel caso di domanda contestuale alla richiesta del Rdc;
- dal secondo mese successivo a quello nel quale è stata presentata la domanda di suddivisione, nel caso sia stata presentata in un momento successivo.
La suddivisione non è revocabile e vale per tutto il residuo periodo di godimento del beneficio.
Quanto si può prelevare in contanti dalla carta Rdc?
Il rilascio di più carte Rdc permette di effettuare prelievi di contante entro i limiti di seguito indicati:
- per i nuclei familiari composti da due componenti maggiorenni, indipendentemente dal numero di minorenni presenti, è possibile effettuare prelievi di contante nel limite mensile non superiore a 100 euro per ciascuna carta Rdc individuale;
- per i nuclei familiari in cui siano presenti più di due componenti maggiorenni è possibile effettuare prelievi di contante nel limite mensile non superiore a 80 euro per ciascuna carta Rdc individuale.
Per approfondire: Come funziona la carta Rdc?