Sono proprietario di un terreno di 4000 mq il cui accesso è possibile per mezzo di uno stradello con servitù di passaggio. Il confinante a mezzo avvocato mi ha intimato di tagliare la folta vegetazione del mio terreno onde evitare incendi, ma mi preclude l’accesso con mezzi meccanici, pretendendo di eseguire l’attività a piedi (umanamente impossibile). Come posso fare?
Purtroppo, non è possibile modificare arbitrariamente le modalità di utilizzo della servitù di passaggio se non, appunto, con l’autorizzazione del titolare del fondo servente. In questo caso, anche se non si comprende il motivo, il proprietario non le dà la possibilità di accesso con mezzi meccanici.
Tuttavia, ai sensi dell’art.1064 del Codice civile, il diritto di servitù comprende tutto ciò che è necessario per usarne il passaggio; e così, se Lei, quale proprietario del fondo dominante, è chiamato ad eseguire delle opere necessarie a conservare intatta la Sua proprietà e, per fare ciò, deve necessariamente gravare quella servitù dal passaggio di mezzi meccanici, non avendo altra via, dovrà far valere i propri diritti.
Per tali ragioni, al fine di tutelare la Sua posizione, occorrerà inviare immediatamente una raccomandata al proprietario, o una lettera di riscontro (a mezzo posta elettronica certificata), tramite legale, all’avvocato di controparte, con la quale rappresentare che è necessario intervenire per ragioni di pubblica sicurezza al taglio della vegetazione, onde evitare possibili incendi, sul proprio fondo il quale, per dimensioni, non può essere oggetto di manutenzione manuale, se non con l’utilizzo di mezzi meccanici; precisando, infine, che se non dovesse concedere l’autorizzazione al passaggio entro tre giorni lavorativi, sarebbe costretto ad agire legalmente.
In questo modo:
- da un lato darebbe prova, un domani, della Sua volontà di intervenire per evitare possibili incendi;
- dall’altro dimostrerebbe che il proprietario del fondo servente non ha dato autorizzazione, così mettendo a repentaglio la pubblica sicurezza, oltre che i Suoi raccolti.
Nel caso in cui non dovesse ricevere l’autorizzazione, allora sarebbe necessario adire il tribunale competente (dove è sito il terreno), al fine di ottenere un provvedimento di urgenza, con il quale il giudice ordini al proprietario del fondo servente di consentirLe, seppur temporaneamente, il passaggio con mezzi meccanici per il taglio della folta vegetazione.
Da quanto percepisco, non ci sono altre vie per far accedere i mezzi meccanici sul Suo terreno e, pertanto, questo fondo deve considerarsi intercluso; per tali motivi, non ci sarà altra soluzione se non quella di ottenere l’autorizzazione giudiziale per l’accesso con mezzi meccanici, essendo praticamente impossibile eseguire tali attività manualmente, senza l’aiuto di veicoli a motore.
Articolo tratto dalla consulenza resa dall’avv. Salvatore Cirilla