Come essere assunto nella Pubblica amministrazione


In arrivo, 1.000 contratti legati al Pnrr tramite concorso o chiamata diretta, con possibilità di avere corsia preferenziale in futuro per il posto fisso.
Ha un nome quasi «militare» ma, trovandoci in tempo di pace, si tratta soltanto di un innocuo decreto legge per aumentare l’organico nella Pubblica Amministrazione. Il DL «Reclutamento», approvato recentemente al Senato nell’ambito del Recovery Plan, spiana la strada a chi aspira a diventare dipendente pubblico. Diciamolo subito: non viene offerto un posto fisso o, almeno, non da subito. Ma, come si suol dire, cominciare a mettere un piede nella «cosa pubblica» potrebbe essere il primo passo per averne dentro tutti e due in tempi tutto sommato ragionevoli. Ecco, allora, come essere assunto nella Pubblica Amministrazione secondo quanto prevede l’ultimo decreto a firma del ministro Renato Brunetta.
I candidati dovranno avere l’occhio puntato su Internet, dov’è già pronto, come conferma lo stesso Brunetta, «uno strumento all’avanguardia, ovvero il Portale del reclutamento, che sarà operativo per l’inserimento dei curricula dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta ufficiale», cosa che dovrebbe avvenire prima di Ferragosto. Dall’autunno, continua il ministro, sul Portale saranno pubblicati i bandi per il reclutamento del personale che dovrà lavorare all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e di resilienza, l’ormai famoso Pnrr. A regime, aggiunge Brunetta, «troveranno spazio anche i concorsi pubblici ordinari e gli avvisi per la mobilità».
Veniamo ai contenuti schematici del decreto. Nell’arco di 100 giorni (poco più di tre mesi), verranno effettuate le selezioni tramite concorso e attraverso gli appositi elenchi contenuti nel portale di altre specializzazioni. Si parla di 1.000 esperti tra professionisti (iscritti o non iscritti a un Ordine) e profili con dottorati, master o esperienza triennale in organismi internazionali a cui affidare un ruolo di supporto alle amministrazioni per realizzare entro i tempi stabiliti i progetti e le opere contenuti nel Pnrr.
I profili più specializzati che si saranno iscritti agli elenchi del portale verranno assunti a chiamata diretta. Le amministrazioni dovranno chiamare almeno quattro professionisti tra quelli iscritti nell’elenco in ordine di graduatoria e scegliere tra questi la figura ideale in seguito ad un colloquio. Inoltre, al Sud, il concorso per l’assunzione di 2.800 tecnici destinati a gestire i fondi di coesione dell’Unione europea sarà aperto anche ai giovani con adeguato titolo di studio ma senza professionalità.
Al fine di agevolare il reclutamento, Brunetta ha concluso una partnership con la piattaforma LinkedIn.
Che cosa verrà offerto ai candidati selezionati? I 1.000 esperti, come detto, avranno un incarico di collaborazione con contratti legati al Pnrr a tempo determinato: tre anni rinnovabili e, comunque, non oltre il 2026. Tuttavia (ecco l’opportunità di metterci un piede dentro adesso ed il secondo più tardi), chi avrà lavorato al Piano avrà una riserva nei successivi concorsi per l’ingresso stabile nella Pubblica Amministrazione. Riserva che viene calcolata nel 40% dei posti disponibili nelle future selezioni.