Monopattini elettrici: c’è obbligo di assicurazione?


Allo studio del Parlamento un nuovo decreto per introdurre la polizza sulla responsabilità civile. Ma ad oggi bisogna sottoscriverla?
È una bici o un veicolo a motore? Attualmente, la legge considera i monopattini elettrici nella categoria delle prime, cioè tra quelli che la normativa chiama «velocipedi», anche se non vanno a pedali. Ma il loro destino sarà quello di rientrare tra i secondi, proprio perché non a pedali. La diretta conseguenza è domandarsi se, come per tutti gli altri veicoli a motore, per i monopattini elettrici c’è l’obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile o se verrà introdotta a breve.
La risposta è positiva. O meglio, lo sarà nel momento in cui vedrà la luce (dopo un iter parlamentare che non si prevede breve) il disegno di legge presentato al Senato con «disposizioni in materia di sicurezza e di circolazione stradale dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica». Contiene delle nuove regole non solo per quanto riguarda l’assicurazione obbligatoria ma anche, ad esempio, sull’uso del casco e sull’età minima per salire a bordo. Norme che riguardano sia i privati sia le società di sharing. Vediamo quali saranno le novità.
Indice
Monopattini elettrici: le regole oggi
Attualmente, i monopattini elettrici non richiedono alcuna assicurazione obbligatoria. Come accennato, vengono considerati «velocipedi», cioè fanno parte della stessa categoria delle biciclette, pur non avendo i pedali. Tecnicamente, sono chiamati anche «acceleratori di andatura» composti da una piattaforma poggia piedi, una ruota ad ogni estremità della piattaforma dotate di sospensioni ed un manubrio a «T» con un acceleratore incorporato. Pertanto, a differenza della bici elettrica, non ha i pedali e non ha un seggiolino o un posto a sedere che dir si voglia.
Per quanto riguarda le regole inerenti alla circolazione su strada, attualmente, la legge prevede quanto segue:
- non è previsto un permesso di guida ma il conducente deve aver compiuto almeno i 14 anni di età;
- non è consentito superare la velocità di 25 km/h sulla carreggiata o di 6 km/h nelle zone pedonali;
- non è possibile guidare un monopattino affianco ad un altro, ma si deve procedere in fila indiana (regola valida anche per le biciclette e quasi mai rispettata, però);
- è obbligatorio reggere con entrambe le mani il manubrio, tranne quando deve essere segnalata la manovra di svolta). Non è consentito guidare con una sola mano per reggere con l’altra una borsa, un ombrello o altro;
- è obbligatorio l’uso del giubbotto o delle bretelle catarifrangenti ad alta visibilità da mezz’ora dopo il tramonto, per tutto il periodo di buio e durante il giorno se lo richiedessero le condizioni atmosferiche;
- non è consentito trasportare oggetti, persone o animali, trainare veicoli o essere trainati da un altro veicolo;
- il casco idoneo è obbligatorio se alla guida del monopattino si trova un minorenne. Per casco idoneo si intende quello che, ad esempio, è resistente allo scalzamento, ha una buona capacità di resistere agli urti ed aderisce correttamente alla testa del conducente.
Monopattini elettrici: le regole in arrivo
Le statistiche e la cronaca hanno suggerito la necessità di cambiare le regole sull’uso dei monopattini elettrici: troppi incidenti, le vittime non sono mancate, le caratteristiche di questi veicoli dotati, comunque, di un motore non possono essere paragonate a quelle di una bicicletta.
Ecco perché è stato presentato al Senato un disegno di legge destinato ad introdurre delle norme più rigide. Norme che prevedono, tra le altre cose, l’obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile per tutelare sia il conducente del monopattino sia le persone che possono rimanere coinvolte in un incidente. Una sorta di polizza Rc auto, ma dedicata a questi particolari veicoli. E non solo per i privati: anche le società di sharing dovranno provvedere all’assicurazione dei propri mezzi e fornire al conducente, se da lui richiesto, casco e giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. La società di noleggio che non rispetterà queste norme sarà punibile con una sanzione da 500 a 3.000 euro, oltre al fermo del veicolo per due mesi.
Il disegno di legge, però, non è stato ancora approvato. Quindi, per i monopattini c’è obbligo di assicurazione? Come accennato prima, ad oggi la normativa in vigore [1] equipara i monopattini alle biciclette e, quindi – almeno in teoria –, si ritiene che si viaggia a bordo di questi mezzi elettrici non sia tenuto a stipulare un’apposita polizza sulla responsabilità civile.
Tuttavia, e ai fini assicurativi, si tratta a tutti gli effetti di veicoli dotati di motore che, pertanto, sono disciplinati dall’articolo 122 del Codice della strada su cui si legge: «I veicoli a motore senza guida di rotaie non possono essere posti in circolazione se non siano coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall’articolo 2054 del Codice civile».
Sarebbe il caso, dunque, in attesa che il Parlamento si decida ad approvare o meno la proposta presentata, di chiedere alla propria compagnia se l’assicurazione familiare garantisce la copertura di eventuali incidenti provocati con un monopattino elettrico o se bisogna stipulare una polizza a parte per tutelarsi.
note
[1] Legge n. 8/2020.