Sta per scadere il termine per la comunicazione dei soggetti che svolgono attività usuranti ai fini del prepensionamento.
Entro fine mese i datori di lavoro devono comunicare l’elenco dei soggetti che svolgono attività usuranti. La comunicazione è stata introdotta nel 2011 [1] da una normativa che disciplina il prepensionamento per questa tipologia di lavoratori. L’omissione, previa diffida, comporta l’applicazione di una sanzione d’importo variabile tra i 500 e i 1.500 euro.
Per lavoratori usuranti s’intendono coloro che lavorano in galleria, nelle cave o nelle miniere, i palombari, i lavoratori di vetro cavo e quelli che effettuano lavori ad alte temperature. Vi rientrano anche chi svolge mansioni continuative all’interno di spazi stretti e chi asporta amianto.
Obbligati all’adempimento i datori di lavoro privati, le imprese utilizzatrici per i lavoratori somministrati impegnati nel lavoro notturno o nel lavoro a catena, i consulenti del lavoro abilitati dai datori di lavoro e gli altri soggetti abilitati dalla legge alla gestione e all’amministrazione del personale dipendente del settore agricolo.
note
Servizio offerto da METAPING
Articolo di Carla De Lellis, Italia Oggi del 18.03.2014, pag. 14.
[1] D.lgs. n. 67/2011.