Aumentano i contagi nella capitale cinese. Nuove restrizioni: chiuse decine di stazioni metropolitana e bus sospesi.
Nuovi casi di Covid-19 preoccupano Pechino che, per evitare la diffusione del virus, corre ai ripari imponendo nuove misure. Misure ancora più stringenti: più di 40 stazioni della metropolitana sono state chiuse, circa il 10% del totale. Stop a 158 linee di autobus. A fornire tutti i dettagli sulle restrizioni adottate nella capitale cinese è il South China Morning Post, mentre le autorità sanitarie della capitale cinese confermano 51 nuovi casi di Covid-19.
La maggior parte dei servizi sospesi si concentra nel distretto di Chaoyang, epicentro della nuova ondata di infezioni, sottolinea il giornale, che scrive del “tentativo” di contenere la diffusione dei contagi ed “evitare il destino di Shanghai” e il suo lockdown duro (leggi Covid-19: nuova stretta a Shanghai).
Come ha scritto il Global Times, riporta L’Adnkronos, le scuole di Pechino resteranno chiuse almeno fino all’11 maggio. Tutto è avvenuto dopo la riapertura di domenica scorsa dell’ospedale temporaneo di Xiaotangshan, con 1.200 posti letto, realizzato all’epoca della Sars, nel 2003, e riutilizzato all’inizio del 2020 per i pazienti Covid.
In tutta la Cina, secondo l’agenzia Xinhua, questa mattina, le autorità sanitarie hanno segnalato 353 casi confermati di trasmissione locale del Covid-19, 260 dei quali a Shanghai e 5.075 casi relativi a pazienti asintomatici, 4.722 solo in questa città, considerata la capitale economica del gigante asiatico. Qui, sono stati confermati altri 16 decessi. Dall’inizio della pandemia, riporta la Cgtn, sono 5.128 i decessi in tutto il Paese con 1,4 miliardi di abitanti.