Evasione fiscale: cartelle esattoriali più light per i contribuenti.
Sulle cartelle esattoriali di Equitalia, l’aggio che i contribuenti sono tenuti a pagare non sarà più del 9%, ma dell’8%. La riduzione – comunicata ieri dalla società di riscossione a seguito dell’approvazione del consiglio di amministrazione della relazione economico-patrimoniale – è dovuta ai risparmi che l’esattore è riuscito a realizzare in questi ultimi anni.
Nonostante l’attività di riscossione sia divenuta più difficile (anche per via degli ultimi divieto di pignorabilità posti dal decreto del Fare) e il “recuperato” sia diminuito, Equitalia è riuscita ad ottimizzare le procedure interne, riuscendo così a generare quel risparmio necessario affinché la sua attività possa pesare di meno sulle tasche del contribuente. In ogni caso, il semestre è stato chiuso con un risultato positivo netto di 3 milioni di euro e una riduzione dei costi di 38 milioni di euro.
Dalla nota diffusa ieri emerge, inoltre, che le dilazioni di pagamento delle cartelle rappresentano circa il 50% degli importi recuperati.
Cartelle più light
A seguito della riduzione dell’aggio dal 9 all’8% sull’importo della cartella stessa, le somme dovute dai contribuenti saranno inferiori. Ricordiamo, infatti, che l’aggio è la “commissione” (pagata in base a una percentuale sull’importo iscritto a ruolo) dovuta ad Equitalia per la propria attività di riscossione. Esso si traduce, di fatto, in un ulteriore onere per il cittadino moroso.
Equitalia ha fatto sapere quali sono stati gli strumenti che hanno consentito tale riduzione di spese:
1. riorganizzazione e ampliamento della rete dello “Sportello amico” con l’apertura di nuovi “Sportelli amico imprese” in aree caratterizzate da insediamenti produttivi che, in periodi di crisi, possono aver bisogno di una adeguata finestra di dialogo con Equitalia;
2. sottoscrizione di nuovi accordi con associazioni di categoria e ordini professionali per avere un dialogo costante con il mondo produttivo;
3. miglioramenti sul fronte della semplificazione, con l’invio delle cartelle alle società e alle ditte individuali tramite PEC;
4. ampliamento dei servizi disponibili sul sito www.gruppoequitalia.it: ora è possibile non solo consultare on-line la propria situazione debitoria, pagare gli importi dovuti, contattare il servizio contribuenti, ma anche richiedere on-line la sospensione di una cartella quando la richiesta degli enti creditori non è corretta.
note
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l’aggio che i contribuenti sono tenuti a pagare non sarà più del 9%, ma dell’8%.
Mi piacerebbe sapere se questo sconto è applicabile retroattivamente.!!!!!
Grazieeee….