Posta raccomandata: tutto quello che c’è da sapere


I tipi di spedizione che il mittente può effettuare e i tempi di consegna garantiti da Poste Italiane. Quando si ha diritto a rimborsi e indennizzi.
Resta il modo più sicuro per avere la certezza che una lettera è arrivata a destinazione. Ma è anche la parola più temuta quando squilla il citofono e il postino dice: «Deve firmare una raccomandata». Il pensiero va a una multa o ai saluti raramente graditi che arrivano dall’Agenzia delle Entrate. La lettera raccomandata, dunque, resiste all’evoluzione della tecnologia e non scompare nonostante sia arrivata – quasi a farle concorrenza – la Pec, cioè la posta elettronica certificata. Avendo preso, però, l’abitudine di inviare documenti per via telematica, può darsi che in molti abbiano dimenticato o non sappiano proprio come utilizzare la posta raccomandata: tutto quello che c’è da sapere, lo trovate continuando a leggere.
Poste Italiane definisce la raccomandata «il modo sicuro e certificato per spedire la corrispondenza fino a 2 kg». Il servizio fornisce al mittente una ricevuta come prova dell’avvenuta spedizione e un’altra nel momento in cui il destinatario (o le persone abilitate) riceve la lettera, mettendoci l’apposita firma. Ci sono alcune restrizioni circa il contenuto, cioè alcune cose non possono essere spedite, come ad esempio denaro, oggetti preziosi, carte di valore esigibili al portatore oppure oggetti in grado di procurare un danno. Vediamo quali sono le tipologie di posta raccomandata e tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Indice
Le caratteristiche della posta raccomandata
Ci sono due punti fermi che riguardano la posta raccomandata. Il primo: può essere inviata verso qualsiasi località del territorio nazionale o all’estero. Il secondo: è possibile recarsi in un qualsiasi ufficio postale per spedire una raccomandata dal lunedì al sabato, tenendo conto che gli invii fatti in quest’ultimo giorno saranno inoltrati il lunedì successivo.
Per quanto riguarda la consegna, la sua puntualità non dipende soltanto da Poste Italiane ma anche dal mittente: egli, infatti, deve rispettare sempre gli orari limite di impostazione indicati allo sportello dell’ufficio postale e le caratteristiche del prodotto che risultano sul sito poste.it o negli uffici stessi. È necessario, inoltre, specificare in modo corretto il codice di avviamento postale (Cap).
Arrivata la lettera, al mittente dovrà essere consegnato il cosiddetto «avviso di ricevimento», vale a dire la ricevuta con valore probatorio compilata dallo stesso mittente al momento della spedizione e poi firmata e datata dal destinatario all’atto della consegna. In questo modo, si avrà la certezza che la raccomandata è giunta nelle mani del diretto interessato. Nel caso in cui l’avviso venisse perso o non consegnato, il mittente ne potrà chiedere una copia gratuita.
Se non è stato possibile consegnare la raccomandata al destinatario, viene lasciato nella sua cassetta delle poste un avviso di giacenza: si tratta di un tagliando simile ad uno scontrino in cui si comunica che la lettera è stata depositata presso un determinato ufficio postale presso il quale è possibile ritirarla entro 30 giorni dal giorno indicato nell’avviso.
Altro elemento importante della raccomandata è il contrassegno: permette al mittente di subordinare il recapito dell’invio al previo pagamento di una somma da parte del destinatario. Tale somma, stabilita dal mittente all’atto della spedizione, è riscossa da Poste Italiane e rimborsata allo stesso mittente nelle forme e modalità stabilite da Poste Italiane. In Italia, il contrassegno per l’Italia può essere richiesto per un importo massimo di 3.000 euro. Quello per l’estero è disponibile solo in alcuni Paesi e per importi diversi a seconda della destinazione.
Va detto, infine, che il mittente può conoscere lo stato della sua spedizione tramite:
- il numero 803.160;
- il sito poste.it, alla sezione «Cerca spedizioni».
I tipi di posta raccomandata
Esistono ben sei servizi di posta raccomandata, nello specifico:
- raccomandata retail: gli invii sono diretti in Italia, affrancati con francobollo o mediante le impronte degli strumenti in uso e accettati presso gli uffici postali;
- raccomandata pro: gli invii sono diretti in Italia, affrancati con l’impronta di macchine affrancatrici, altri strumenti meccanici o elettronici presso il cliente o presso Poste Italiane ovvero senza materiale affrancatura ed accettati presso gli appositi centri pubblicati sul sito web poste.it o tramite ulteriori modalità, comprese quelle telematiche, comunicate da Poste Italiane;
- raccomandata smart: gli invii sono diretti in Italia, gli invii sono affrancati con macchina affrancatrice, conto di credito o senza materiale affrancatura, accettati presso gli appositi centri pubblicati sul sito web poste.it e spediti secondo specifiche caratteristiche di prodotto, modalità di consegna a Poste Italiane, modalità di allestimento e prelavorazione, modalità di pagamento e fatturazione;
- raccomandata internazionale: gli invii sono diretti all’estero, affrancati ed accettati con le stesse modalità previste per gli invii diretti nel territorio nazionale;
- raccomandata online: gli invii possono partire dal sito Internet poste.it o direttamente dagli applicativi Word ed Excel di Microsoft Office, dopo aver installato l’add-on disponibile sullo stesso sito; Poste Italiane provvede alla stampa ed al recapito in formato cartaceo. La stampa avviene entro due giorni lavorativi successivi alla spedizione on line;
- raccomandata giudiziaria: si tratta di comunicazioni connesse alla notifica degli atti giudiziari, dirette esclusivamente sul territorio nazionale. Sono inviate dagli Ufficiali Giudiziari, messi notificatori ed altri soggetti legittimati da specifiche disposizioni. Sono affrancati con l’impronta di macchine affrancatrici, altri strumenti meccanici o elettronici presso il cliente o presso Poste Italiane oppure senza materiale affrancatura. Possono essere accettati presso gli uffici postali e presso i Centri di impostazione grandi clienti pubblicati sul sito poste.it, in accettazione diretta o bolgette.
Entro quando viene consegnata una raccomandata?
Poste Italiane ha definito i suoi obiettivi di consegna con queste tempistiche:
- quattro giorni lavorativi successivi a quello di accettazione nel 90% dei casi;
- sei giorni lavorativi successivi a quello di accettazione nel 98% dei casi.
Nessuna garanzia, invece, sulle raccomandate inviate all’estero, visto che in ogni Paese le cose funzionano in maniera diversa e ogni società che gestisce invii e consegne ha i propri obiettivi di qualità e di tempi. In ogni caso, come detto in precedenza, il mittente può seguire il tracciamento della propria spedizione tramite il sito di Poste Italiane o telefonando al numero 803.160.
Entro quando presentare un reclamo per una raccomandata?
Il mittente che non ha più notizie della raccomandata che ha spedito può presentare un reclamo:
- per le lettere inviate in Italia: dal 10° giorno lavorativo successivo alla data di spedizione ma entro tre mesi;
- per le lettere inviate in Europa: dal 15° giorno lavorativo successivo alla data di spedizione ma entro sei mesi;
- per le lettere inviate in altri Paesi: dal 30° giorno lavorativo successivo alla data di spedizione ma entro sei mesi.
Per la posta raccomandata on line, i tempi per presentare reclamo sono maggiorati di due giorni lavorativi.
Raccomandata: come funzionano rimborsi e indennizzi?
Chi ha inviato una raccomandata ha la possibilità di chiedere un rimborso o un indennizzo se si presentano diverse circostanze.
Per quanto riguarda la spedizione di singoli invii in Italia:
- il ritardo oltre il 10° giorno lavorativo successivo alla data di spedizione comporta il rimborso del costo sostenuto per la spedizione;
- il ritardo oltre il 20° giorno lavorativo successivo alla data di spedizione comporta l’indennizzo di 15 euro più il rimborso del costo della spedizione;
- il ritardo oltre il 30° giorno lavorativo successivo alla data di spedizione, il mancato recapito, il danneggiamento o la manomissione totale della raccomandata comporta l’indennizzo di 30 euro più il rimborso del costo della spedizione.
Per la posta raccomandata on line, le tempistiche sono maggiorate di due giorni lavorativi.
Per la posta internazionale, il mancato recapito, la manomissione o il danneggiamento contestato al momento della consegna comporta un indennizzo di 30 DTS (Diritti speciali di prelievo, convertibili in euro) e il rimborso del costo della spedizione.
Per la posta raccomandata con contrassegno, nazionale o internazionale, l’intero importo del contrassegno, senza decurtazione delle spese per il servizio prescelto dal mittente per la rimessa della somma viene rimborsato al mittente solo se l’invio risulta consegnato e l’importo non rimesso al mittente.
In caso di smarrimento o il ritardato recapito dell’avviso di ricevimento non dà luogo ad alcun indennizzo. Sarà comunque rilasciato, su richiesta del mittente e senza costi aggiuntivi, un duplicato regolarizzato d’ufficio.