Multe: attento alla data di valuta se paghi con home banking


Interessi, sanzioni e perdita del beneficio dello sconto del 30% se il bonifico telematico non arriva all’amministrazione nei termini.
È possibile pagare le multe comodamente da casa, facendo un bonifico con il computer, tramite collegamento alla banca da internet (cosiddetto home banking). La modalità potrebbe essere tanto più comoda se si tiene conto che chi paga entro cinque giorni ottiene una riduzione del 30%.
Ma fate ben attenzione alla data della valuta:perché, se il pagamento non arriva all’amministrazione nei termini previsti dalla legge, al di là di quando è stato eseguito l’ordine alla propria banca, l’automobilista rischia di non essere ammesso al beneficio dello sconto del 30%. O magari, pagando con un giorno di ritardo rispetto al termine dei 60 giorni, potrebbe anche vedersi addebitate le sanzioni e gli interessi.
A chiarire questo dettaglio non da poco è la Corte dei Conti dell’Emilia Romagna, con una recente delibera [1].
Dunque, chi preferisce adottare il pagamento elettronico per la multa stradale deve fare attenzione alla data della valuta poiché le transazioni effettuate con strumenti elettronici prevedono un differenziale tra il giorno del pagamento e il giorno della valuta.
Le conseguenze derivanti da un ritardo nella data dell’effettivo pagamento di un verbale stradale sono particolarmente importanti. Per esempio:
– se il beneficiario riceve la somma dopo i 5 giorni, si perde il diritto allo sconto del 30%;
– se il beneficiario riceve la somma oltre i 60 giorni previsti dalla normativa per il pagamento delle multe scatta il raddoppio dell’importo.
note
[1] C. Conti Emilia-Romagna, delibera n. 195 del 16.10.2014.
Autore immagine: 123rf com