Agevolazioni: il regime fiscale si sceglie in Unico. Le novità del dlgs


Dichiarazioni dei redditi: snellite le opzioni per consolidato, trasparenza e Irap.
Semplificazioni fiscali in vista. Il dlgs approvato ieri dal Consiglio dei Ministri contiene importanti novità, oltre alla dichiarazione dei redditi precompilata e all’innalzamento della soglia dell’esenzione per la dichiarazione di successione.
Con le nuove norme sarà possibile scegliere i regimi opzionali direttamente con la dichiarazione dei redditi. Già a partire, infatti, dal modello Unico 2015 si potrà optare per trasparenza fiscale, consolidato nazionale, tonnage tax e calcolo Irap secondo le regole delle società di capitali senza più dover utilizzare modelli appositi.
Cambiano anche le lettere d’intento: dal 2015 l’obbligo di comunicazione, all’Agenzia delle entrate, dei dati delle dichiarazioni ricevute dovrà passare all’esportatore abituale (cioè il soggetto che fruisce della non imponibilità Iva dell’operazione) piuttosto che al fornitore.
Archivio Vies.
Viene poi istituito l’accesso automatico al Vies, la banca dati dei soggetti passivi che possono effettuare scambi intra-Ue. I contribuenti potranno chiedere l’inclusione all’archivio già all’atto dell’attribuzione della partita Iva, senza dover più attendere fino a 30 giorni per il nullaosta delle Entrate.
Intrastat
In arrivo semplificazioni agli elenchi Intrastat in relazione alle prestazioni di servizi cosiddette “generiche”. Dovranno essere indicati soltanto il numero di identificazione Iva delle controparti, il valore totale delle transazioni, il codice identificativo del tipo di prestazione resa o ricevuta e il paese di pagamento.
Iva sulla prima casa
Cambiano i criteri per l’individuazione degli immobili di lusso sino ad oggi applicati per via del dm del 69. L’aliquota Iva ridotta del 4% troverà applicazione per le sole abitazioni classificate o classificabili nelle categorie catastali diverse da quelle A/1, A/8, e A/9, anziché in base ai vecchi parametri delle caratteristiche costruttive.
Successioni
Per la presentazione della dichiarazione di successione scatta l’esenzione fino a eredità di 100mila euro (v. link in apertura del presente articolo).
Addizionali Irpef
Ai fini delle addizionali locali la data di riferimento per determinare il domicilio fiscale delle persone fisiche sarà quella del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce il tributo. Eliminato quindi il doppio binario finora esistente tra addizionale regionale (calcolata al 31 dicembre) e comunale (determinata al 1° gennaio).
Trasferte professionisti
A partire dal 2015 le spese di vitto e alloggio pagate dal committente non costituiranno compensi in natura per il professionista. I costi quindi non dovranno essere indicati nella fattura emessa dal lavoratore autonomo (e quindi non saranno deducibili dal reddito di quest’ultimo).
Ritenuta agenti
Più facile ottenere la ritenuta ridotta per i soggetti che percepiscono provvigioni inerenti a rapporti di commissione, agenzia, mediazione, rappresentanza di commercio e procacciamento di affari. Viene stabilito che la dichiarazione volta a ottenere la ritenuta d’acconto ridotta, in ragione dell’apporto continuativo di dipendenti o terzi, avrà validità pluriennale. L’agente dovrà ripresentarla al committente solo se vengono meno le condizioni richieste per fruire dell’agevolazione.
note
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