Anche le ricerche tributarie gratis: si apre la banca Dati del Ministero Finanze


Il MEF con la Scuola Superiore dell’Economia e delle finanze mette a disposizione gratuita la consultazione di tutti i documenti, sentenze, prassi, circolari, risoluzioni, leggi in materia economica fiscale e tributaria.
In precedenza vi abbiamo informato del fatto che la Cassazione, con una mossa a sorpresa – diremmo quasi “storica” – ha deciso di aprire tutte le sue banche dati di sentenze, decreti, ordinanze alla consultazione libera e gratuita (per maggiori dettagli leggi: “Sentenze della Cassazione su internet gratis”). Oggi vi parleremo di un’altra importante banca dati.
L’intera banca dati del Ministero delle Finanze, con tutta la documentazione relativa alla materia economica, finanziaria e tributaria, diventa accessibile. L’amministrazione finanziaria, infatti, ha deciso di mettere a disposizione dei contribuenti il Servizio di Documentazione economica e finanziaria, in precedenza riservato solo agli operatori dell’amministrazione.
Il Servizio di documentazione economica e finanziaria, banca dati di leggi, prassi e giurisprudenza, è sin dal 2001 accessibile gratuitamente in ambiente internet (def.finanze.it) ed è gestita dal Centro di Ricerche Documentazione Economica e Finanziaria (Ce.r.d.e.f.), incardinato dal 2003 al 2014 nella Scuola Superiore dell’Economia e delle Finanze (oggi soppressa). La banca dati fornisce una raccolta completa ed integrata di normativa, prassi e giurisprudenza in materia economica, finanziaria e tributaria e dal 2010 è in linea, sempre su ambiente internet accessibile gratuitamente a tutti, una versione del servizio totalmente revisionata, con l’obiettivo di ampliare la tipologia di documenti disponibili e di offrire uno strumento di consultazione versatile e flessibile, sostenuto da una navigazione semplificata, comunicativa ed efficace.
Il progetto di integrazione con il Sistema Informatico delle Commissioni tributarie (SI.COT), finalizzato ad importare nella banca dati del Ce.R.D.E.F. (def.finanze.it), tutte le sentenze di pertinenza delle Commissioni tributarie (CT), è ancora in fase di sperimentazione in area riservata, per cui attualmente non è ancora accessibile all’utenza del servizio di banca dati di cui sopra.
Il servizio riguarda tutte le leggi, la giurisprudenza delle aule di tribunale, i documenti dell’Agenzia delle Entrate, dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, dell’Agenzia del Demanio e della Direzione Giustizia Tributaria.
Non solo. Anche i documenti di prassi con le circolari e le risoluzioni saranno reperibili con una rapida ricerca per estremi o parole chiave. Sono anche presenti i comunicati stampa.
Di particolare interesse la sezione “giurisprudenza”, con la possibilità di ricercare tutti i provvedimenti delle Commissioni Tributarie Provinciali e delle Commissioni Tributarie Regionali. Una banca dati che, quindi, si integra a perfezione con quella della Cassazione, in modo da poter avere a disposizione ormai tutti i gradi di giudizio.
Il Mef ci tiene a chiarire che il portale è frutto della applicazione di quanto previsto dallo Statuto del contribuente (che impegna ad “assumere tutte le possibili iniziative al fine di agevolare i contribuenti nella conoscenza delle norme in campo tributario”).
La banca dati, che si raggiunge da questo indirizzo http://def.finanze.it/, presenta un’interfaccia grafica molto semplice e “basic” (era la stessa pecca di quella della Cassazione). Comunque è facilmente navigabile e consente l’utilizzo di strumenti di consultazione particolarmente veloci e intuitivi.
Basti pensare che, se non conoscete gli estremi del documento che state cercando, potrete ottenerlo anche attraverso “parole chiave”. Per esempio, digitando la parola “Equitalia” sarà possibile recuperare tutte le informazioni utili e correlate a rapporti con l’Agente per la riscossione.
Infine, è possibile registrare le precedenti ricerche e consultare un’area di Guida al servizio.
Buona navigazione.
note
Autore immagine: 123rf com
Il servizio di documentatione tributaria è online da molti anni con la stessa interfaccia grafica.
Proprio “semplice” l’interfaccia non mi sempre.
Scusate, perche’ non mettete i link alle risorse esterne?