Come funziona l’assicurazione dopo il passaggio di proprietà?


Quando è possibile trasferire una polizza dalla vecchia alla nuova auto oppure fare la cessione da venditore ad acquirente.
Quando si acquista un’auto usata, uno dei principali problemi da risolvere è quello dell’assicurazione obbligatoria, cioè della polizza Rc auto da intestare al nuovo proprietario. Le opzioni sono diverse: dal passaggio della stessa polizza dalla vecchia alla nuova auto all’accensione di una diversa e completamente slegata dall’altra fino alla cessione del contratto dal venditore al compratore. Quindi, come funziona l’assicurazione dopo il passaggio di proprietà?
Prima ancora di pensare alla polizza, l’acquirente di un’auto usata deve valutare bene la macchina che sta per intestarsi e per assicurare: se nasconde delle sorprese, un domani la compagnia potrebbe non rispondere in caso di sinistro. Occorre, ad esempio, che il venditore abbia effettivamente il titolo di proprietà che gli consente di cedere il veicolo e che tutti i documenti siano in regola. Non vanno trascurati, ovviamente, gi aspetti meccanici e tecnici, come abbiamo spiegato nell’articolo 9 errori da non fare quando si acquista un’auto usata. Verificate tutte queste cose, vediamo come funziona l’assicurazione dopo il passaggio di proprietà.
Indice
Passaggio di proprietà: il trasferimento della polizza
Una delle opzioni possibili quando viene fatto il passaggio di proprietà dell’auto è quella di trasferire la stessa polizza dal vecchio veicolo a quello nuovo. Questa scelta, però, presuppone che al momento dell’acquisto la macchina precedente venga contemporaneamente venduta o rottamata. Questo perché non è possibile coprire due veicoli con la stessa polizza.
La prima cosa da fare è contattare la propria compagnia di assicurazioni per comunicare il passaggio della polizza e consegnare i documenti che verranno richiesti per la pratica. Tra questi, ovviamente, ci sarà quello che certifica il passaggio di proprietà del nuovo veicolo e il documento che attesta l’avvenuta vendita o rottamazione di quello vecchio. Dopodiché, sarà necessario seguire le istruzioni della compagnia, che possono variare da una all’altra. Di solito, queste condizioni sono indicate nel contratto relativo alla polizza Rc auto attiva.
Ad ogni modo, di norma, vengono richiesti i seguenti documenti:
- certificato che attesti la vendita o la rottamazione della vecchia auto;
- certificato di avvenuto passaggio di proprietà del nuovo veicolo da assicurare;
- carta verde;
- libretto del veicolo acquistato.
La compagnia provvederà a ricalcolare il premio in base al valore dell’auto acquistata. In tal caso, l’automobilista potrebbe avere un rimborso, nel caso in cui la quota da pagare da quel momento in poi fosse più bassa, oppure potrebbe ritrovarsi a fare un’integrazione rispetto al premio per l’auto precedente. Quello che non cambierà sarà la durata: la scadenza sarà la stessa prevista nel contratto già firmato.
Passaggio di proprietà: la nuova polizza Rc auto
La seconda possibilità per fare l’assicurazione dopo il passaggio di proprietà riguarda l’accensione di una nuova polizza Rc auto svincolata da quella precedente. È possibile farlo con la stessa compagnia oppure con una diversa, a seconda delle condizioni offerte in entrambi i casi.
Se si decide di cambiare impresa assicurativa, bisognerà chiedere a quella vecchia il rimborso della parte di premio pagato ma non goduto. A tal fine, calcolato al netto delle tasse e del contributo al Servizio sanitario nazionale, sarà necessario presentare l’atto di vendita o di rottamazione del veicolo posseduto prima.
L’automobilista manterrà nel nuovo contratto la stessa storia assicurativa maturata, secondo ciò che risulta dall’ultimo attestato di rischio collegato alla vecchia vettura. La legge, però, prevede che il vecchio attestato di rischio possa essere utilizzato solo entro un periodo di cinque anni tra la scadenza della polizza precedente e l’accensione di una nuova. Vuol dire che se per quel periodo resta inutilizzato, alla firma di un nuovo contratto verrà assegnata la quattordicesima classe di merito.
Passaggio di proprietà: la cessione della polizza
Terza e ultima possibilità che riguarda l’assicurazione dopo il passaggio di proprietà: il venditore cede al compratore, insieme al veicolo, anche la sua polizza Rc auto.
Si tratta, dunque, del trasferimento dell’assicurazione da un soggetto ad un altro che, peraltro, prevede anche la cessione della classe di merito dal venditore al compratore, nel caso in cui fosse più conveniente. Tuttavia, una volta scaduta la polizza, l’attestato di rischio viene inviato al venditore e non all’acquirente.
La richiesta di cessione deve essere presentata entro sette giorni dalla data in cui è stato fatto il passaggio di proprietà.
La polizza mantiene la durata del contratto originale. Alla scadenza, il compratore dovrà fare un nuovo contratto assicurativo.