Carta acquisti: chi ne ha diritto e come funziona


A chi è rivolto e a quanto ammonta il sussidio statale per fare la spesa e pagare le bollette; come fare domanda e quali requisiti personali e reddituali occorrono.
Le famiglie italiane meno abbienti e con bambini piccoli o persone anziane possono tirare un sospiro di sollievo: dal 1° gennaio 2023 il Mef (Ministero dell’Economia e Finanze) ha reso disponibili i moduli per richiedere una carta elettronica, che consente di ottenere un contributo economico sulle spese alimentari, farmaceutiche e delle utenze di luce e gas. Si tratta della Carta acquisti: vediamo chi ne ha diritto e come funziona.
Indice
Carta acquisti: cos’è e chi ne ha diritto
La Carta acquisti è uno strumento di sostegno a persone che hanno compiuto 65 anni o hanno figli di età inferiore a 3 anni e che si trovano in una situazione di grave difficoltà economica, anche se non di povertà vera e propria.
Il sussidio concesso dallo Stato ammonta a 40 euro mensili e serve per fronteggiare le spese essenziali che ora ti indichiamo.
Carta acquisti: a cosa serve e come funziona
La Carta acquisti funziona come una normale carta di pagamento elettronica, sulla quale vengono accreditati bimestralmente 80 euro, che possono essere spesi per:
- acquisto di generi alimentari presso negozi, supermercati e ipermercati;
- acquisto di medicinali e altri prodotti venduti nelle farmacie e parafarmacie;
- pagamento di bollette elettriche e del gas presso gli uffici postali;
- acquisto di prodotti a prezzi scontati nei negozi convenzionati.
La Carta acquisti non è abilitata a prelievi di denaro contante. Per le transazioni si appoggia al circuito Mastercard; il titolare esibisce la propria carta all’esercente e il pagamento viene effettuato con il plafond statale.
Carta acquisti: come fare domanda
La Carta acquisti può essere chiesta presso gli uffici postali compilando con i propri dati l’apposito modulo, che viene trasmesso in via telematica all’Inps per la verifica dei requisiti personali e reddituali. Il tempo di lavorazione del procedimento è di 30 giorni.
In caso di esito positivo, la Carta acquisti viene rilasciata e può essere ritirata direttamente nell’ufficio postale, già ricaricata per l’importo del bimestre decorrente dalla data di presentazione della domanda. Le successive ricariche avvengono in automatico.
Carta acquisti: requisiti
I richiedenti la Carta acquisti devono essere cittadini italiani, o di un altro Stato appartenente all’Unione Europea, oppure familiari di un cittadino italiano o eurocomunitario e con diritto di soggiorno in Italia. In tutti i casi occorre la regolare iscrizione nell’Anagrafe comunale della popolazione residente.
Ci sono anche dei requisiti economici: per ottenere la Carta acquisti bisogna avere un Isee non superiore a 7.640,18 euro per i genitori di bambini di età inferiore a 3 anni e per le persone di età compresa fra 65 e 69 anni, oppure non superiore a 10.186,91 euro per gli anziani dai 70 anni in su (i valori sono riferiti all’anno 2023). Inoltre è necessario:
- non essere, da soli o insieme al coniuge, intestatari di più di una utenza elettrica domestica e di più di due utenze del gas;
- non essere, da soli o insieme al coniuge, proprietari di più di due autoveicoli e di più di un immobile ad uso abitativo con una quota superiore o uguale al 25%;
- non essere, da soli o insieme al coniuge, titolari di un patrimonio mobiliare superiore a 15mila euro, rilevato nella dichiarazione Isee;
- non essere fruitori di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni perché ricoverati in istituti di cura di lunga degenza o detenuti in istituti di pena.