Cosa sono gli Abrams e i Leopard che sta aspettando Zelensky


Kiev continua a contare sui rifornimenti di armi, munizioni e carrarmati forniti dagli alleati che, dall’inizio della guerra, stanno sostenendo la controffensiva.
Dopo settimane di richieste alla fine il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ce l’ha fatta: la Germania ha ceduto, invierà i carrarmati richiesti, che si aggiungeranno con ogni probabilità a quelli che spediranno gli Stati Uniti.
La Germania invierà all’Ucraina 14 Leopard 2A6 dalle riserve della Bundeswehr, ha annunciato il portavoce del governo, Steffen Hebestreit. Ugualmente anche gli Stati Uniti dovrebbero deliberare l’invio di circa 30 carri armati Abrams in Ucraina. Lo ha reso noto la Cnn, aggiungendo che la decisione dell’amministrazione Biden potrebbe essere ufficializzata già questa settimana. I tempi sulla consegna effettiva dei tank non sono ancora chiari e normalmente ci vogliono diversi mesi per addestrare le truppe a utilizzarli in modo efficace, hanno detto funzionari Usa all’emittente, aggiungendo che sarà inviato anche un piccolo numero di veicoli di recupero, cingolati utilizzati per la riparazione di carri armati sul campo di battaglia o per la loro rimozione.
L’annuncio fa sì che venga superato il blocco diplomatico della Germania sulla fornitura di carri armati all’Ucraina. I funzionari tedeschi, infatti, avevano dichiarato apertamente che avrebbero inviato i loro carri armati Leopard 2 in Ucraina solo se gli Stati Uniti avessero inviato il carro armato M-1 Abrams, un sistema che i funzionari statunitensi avevano ripetutamente affermato essere eccessivamente complesso e difficile da mantenere.
Ma che cosa sono nello specifico questi famosi Leopard e Abrams?
I Leopard 2 tedeschi e gli M1 Abrams americani sono entrambi ‘main battle tank’ (Mbt), ovvero principali tank da battaglia. Abbastanza simili, hanno tuttavia alcune differenze, oltre al fatto che i Leopard si trovano già in Europa e quindi più vicini al teatro della guerra, dove sarà anche più facile inviare pezzi di ricambio. Sviluppati congiuntamente durante la guerra fredda, i due tipi di carro armato sono simili nella protezione corazzata del mezzo, la manovrabilità e la potenza di tiro, oltre a essere “eccezionalmente ben bilanciati”, nota Ralf Raths, direttore del museo del tank a Muenster.
Una delle principali differenze, importante dal punto di vista logistico, sta nel consumo. I Leopard 2 consumano 530 litri di diesel ogni 100 km e hanno un motore diesel da 1500 hp. L’M1 Abrams è dotato di un motore a turbina multifuel da 1500 hp e consuma 700 litri di carburante per 100 km. Protagonista delle guerra nel deserto in Iraq, il tank americano è più pesante (74 tonnellate) rispetto al tedesco (64), ed entrambi sono muniti di un cannone da 120 millimetri. L’Abrams ha una velocità di 68 Km/h, leggermente superiore al Leopard (63 km/h).
Un fattore da considerare è anche il numero dei tank. La Germania possiede poco più di 300 Leopard 2: 225 della serie A5/A6 e 59 della serie A7/A7V, Altri 55 Leopard 2 A4 sono nei depositi. La Bundeswehr è in attesa di ricevere 104 Leopard 2 A7V nei prossimi tre anni. I vecchi tank dovrebbero essere messi fuori servizio o dati ad altri paesi, fra cui il modello A4 o il Leopard 1. Secondo dati citati da Europa Today, la tedesca Krauss-Maffei Wegmann ha costruito oltre 3500 Leopard dall’inizio della produzione del 1978. Il tank, capace di colpire bersagli a 5 km di distanza, è in dotazione di diversi paesi Nato che potrebbero fornirli a Kiev una volta ottenuto l’Ok di Berlino.
Secondo Military Balance, il report dell’International Institute for Strategic Studies, gli Stati Uniti possiedono oltre 6mila tank Abrams, fra cui 650 del tipo M1A1 e duemila M1A2 in varie versioni, oltre ad uno stock di 3.450 tank di entrambi i modelli.