Cosa fare se un inquilino non rispetta il regolamento condominiale?


Come agire contro i condomini e gli affittuari che non rispettano le clausole del regolamento: i doveri dell’amministratore.
Come noto, uno dei compiti istituzionali dell’amministratore di condominio è far rispettare il regolamento del condominio stesso. È un specifico dovere che gli impone il codice civile; sicché, qualora lo rispetti, può essere revocato per giusta causa in qualsiasi momento dall’assemblea, senza preavviso e senza indennità. Peraltro, se l’assemblea non prende provvedimenti, anche il singolo condomino può farlo ricorrendo al giudice affinché destituisca l’amministratore inerte.
Non sarà sfuggito però al lettore attento che l’amministratore è un privato cittadino: non ha cioè i poteri coercitivi di un poliziotto o di un giudice. E dunque cosa mai potrà fare nel momento in cui, pur avendo sollecitato il rispetto del regolamento, il condomino irrispettoso prosegui nelle sue condotte illecite? E se il soggetto in questione è un affittuario? Cosa fare se un inquilino non rispetta il regolamento condominiale? Cerchiamo di fare il punto della situazione.
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Violazioni del regolamento condominiale: cosa si rischia?
La violazione del regolamento condominiale è un illecito civile. Ciò significa che non può intervenire lo Stato o le autorità, né sono previste sanzioni amministrative.
Dunque, l’unica cosa che si può fare dinanzi a un condomino negligente o dispettoso è ricorrere contro di lui innanzi al giudice affinché questi gli intimi di interrompere i comportamenti illeciti e, se c’è prova di un danno concreto e attuale, lo condanni a risarcire il condominio stesso.
Si tratterà quindi di avviare una causa civile tramite un avvocato: causa che, nel caso in cui vi sia urgenza, può essere attivata tramite un procedimento speciale più celere.
L’amministratore può incaricare un avvocato di propria fiducia e, a tal fine, non deve ottenere la preventiva autorizzazione dell’assemblea, trattandosi di un suo ordinario compito.
Ma che fare se l’amministratore non si attiva? In questi casi, ciascun condomino è portatore di un proprio interesse, in quanto partecipe del condominio stesso e dunque interessato al rispetto delle regole comuni. Egli quindi può agire dinanzi al giudice e ottenere una condanna del condomino colpevole
L’amministratore può multare chi non rispetta il regolamento condominiale?
Se il regolamento lo prevede espressamente, l’amministratore può anche infliggere delle multe a chi viola il regolamento, multe che possono arrivare fino a 200 euro o, in caso di recidiva, fino a 800 euro. Tuttavia, prima di applicare la sanzione, l’amministratore deve farsi autorizzare dall’assemblea.
I soldi derivanti dalle multe devono essere destinati a un apposito fondo condominiale.
L’amministratore non può quindi, di sua spontanea iniziativa, senza cioè l’autorizzazione dell’assemblea e ancor più se nulla prevede il regolamento, infliggere tali sanzioni. In tali casi, l’unica carta che può giocare è l’azione giudiziaria contro il responsabile.
Sul punto leggi Quali sanzioni per i condòmini che non rispettano il regolamento?
Cosa fare se l’inquilino non rispetta il regolamento?
Anche se gli inquilini che sono in affitto non rientrano tra i condomini, in quanto non proprietari dell’immobile, la giurisprudenza ritiene che anch’essi debbano rispettare il regolamento. In tal caso però l’amministratore nulla può contro di loro in quanto gli inquilini sono legati, tramite un contratto, solo al padrone di casa e non anche al condominio. In altri termini, l’obbligo per l’affittuario di rispettare il regolamento di condominio deriva solo dalla scrittura privata di locazione e non certo dalla qualità di condomini che essi non hanno. Ed è un obbligo che hanno solo nei confronti del locatore. Dunque, spetta solo al locatore soltanto imporre al proprio inquilino il rispetto del regolamento e, in caso di inadempienza, procedere allo sfratto.
Quindi, un inquilino che non rispetta il regolamento condominiale può essere sfrattato e se il locatore non provvede in tal senso, il condominio può agire contro di lui e chiedergli i danni.
L’amministratore non può applicare le multe nei confronti degli inquilini proprio perché non sono condomini.