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Come recuperare i tuoi soldi da conti e libretti postali dormienti

16 Maggio 2023 | Autore:
Come recuperare i tuoi soldi da conti e libretti postali dormienti

Scopri come recuperare le tue risorse finanziarie da conti e libretti postali inattivi. Impara a navigare nel mondo dei conti dormienti e a capire le tue opzioni prima che sia troppo tardi.

Hai mai sentito parlare di conti e libretti postali dormienti? Sai come recuperare i tuoi soldi se il tuo conto si trova in questa situazione? In questa guida, ti spiegheremo tutto quello che devi sapere sul tema. Inoltre, ti forniremo strumenti pratici per riappropriarti dei tuoi soldi. Perciò, rimani con noi e scopri come fare.

Cosa significa che un conto o un libretto postale è “dormiente”?

Un conto o un libretto postale diventa “dormiente” quando non viene utilizzato per un periodo di dieci anni e il saldo è superiore a 100 euro. Questa definizione si basa sugli articoli 1 e 2 del D.P.R. 22/6/2007 n. 116. 

Se Tizio ha un libretto postale con un saldo di 150 euro e non lo usa per dieci anni, il suo libretto diventerà “dormiente”.

Come posso recuperare i miei soldi da un conto o un libretto postale dormiente?

Se il tuo libretto postale è diventato dormiente fino al 30 novembre scorso, hai tempo fino al 29 giugno per recarti all’ufficio postale e recuperare il tuo denaro. 

Per i conti che sono diventati dormienti entro il 31 marzo, la data di scadenza per il recupero è il 26 ottobre. 

Puoi ritirare il tuo denaro o eseguire un’operazione di accredito o addebito, come anche compilare e firmare un apposito modulo.

Posso recuperare i miei soldi dopo la scadenza?

Sì, è possibile recuperare i tuoi soldi anche dopo la scadenza. Dovrai però presentare una richiesta alla Consap, l’ente responsabile della gestione di questi e altri fondi pubblici. Hai dieci anni per fare reclamo a partire dalla data di devoluzione delle somme al Fondo.

Cosa succede ai conti bancari e ai libretti postali che diventano dormienti?

I conti bancari e i libretti postali che diventano dormienti non sono prescritti, il che significa che hai ancora diritto ai soldi depositati. Per i rapporti bancari, la sentenza di Cassazione n.788 del 20/1/2012 afferma che il cliente ha sempre il diritto di chiedere la restituzione del denaro, indipendentemente dal tempo trascorso.

Ci sono delle eccezioni?

Sì, ci sono delle eccezioni. Con riferimento ai libretti postali il Codice Postale, ossia il D.P.R. 29/3/1973, n. 156, prevede – all’art. 168, lettera c- che sono prescritti a favore dell’Amministrazione delle Poste i crediti dei libretti con il decorso di trenta anni quando si tratti di credito superiore a lire mille tra capitale e interessi.

Le Poste sono obbligate a informarmi se il mio libretto è diventato dormiente?

In realtà, le Poste non sono obbligate a informare individualmente i titolari di libretti dormienti. Questo perché la loro vasta diffusione avrebbe comportato costi di gestione enormi. Pertanto, si affidano agli avvisi posti nelle agenzie postali e sul loro sito internet.

Cosa devo fare per recuperare i miei soldi da un conto dormiente?

Il primo passo è recarsi all’ufficio postale per richiedere il recupero dei fondi o effettuare un’operazione che riattivi il conto. Se il termine è trascorso, puoi presentare una richiesta alla Consap. In entrambi i casi, è possibile inviare una raccomandata o una pec all’agenzia o alla sede legale delle Poste Italiane.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

Puoi trovare ulteriori informazioni e modulistica sul sito web della Consap, nella sezione Fondi e Attività (https://www.consap.it/rapporti-dormienti/).



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