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Multa presa all’estero: come fare ricorso

24 Maggio 2023 | Autore:
Multa presa all’estero: come fare ricorso

Hai ricevuto una multa mentre eri in viaggio all’estero? Scopri come gestire il pagamento o presentare un ricorso, e quali conseguenze potrebbero derivare dall’inadempienza.

Viaggiare è un’esperienza entusiasmante che può arricchire la nostra vita in molti modi. Tuttavia, può anche portare a situazioni impreviste, come ricevere una multa per eccesso di velocità o altre violazioni stradali in un paese straniero. Questa situazione può creare confusione, soprattutto se non si è familiari con le norme straniere. Ci si porrà subito la domanda: in caso di multa presa all’estero come fare ricorso? Cosa succede se non si paga? Queste sono solo alcune delle domande che potresti avere, e attraverso questo articolo cercheremo di rispondere a tutte queste domande, basandoci sulla legislazione europea (UE) e sulle regole specifiche del Paese in cui la multa è stata commessa.

Cosa succede se ricevo una multa all’estero?

Secondo la direttiva europea 2015/413 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 marzo 2015, ogni Stato membro dell’Unione Europea, nel caso di avvio di un procedimento sanzionatorio per violazioni stradali, è tenuto ad informare il trasgressore, anche se residente all’estero, rispettando la legislazione nazionale e i tempi previsti. 

Questa informazione avviene attraverso l’invio di una “lettera d’informazione sulle infrazioni in materia di sicurezza stradale“, scritta nella lingua del documento d’immatricolazione del veicolo.

Che succede se non pago una multa per eccesso di velocità ricevuta in Slovenia?

La direttiva europea 2015/413 del Parlamento Europeo e del Consiglio stabilisce che, in caso di infrazioni stradali, lo Stato membro in cui è stata commessa la violazione informa il responsabile, anche se risiede all’estero. La Slovenia, in quanto Stato membro dell’Unione Europea, segue questa direttiva. In caso di mancato pagamento, le conseguenze giuridiche sono determinate dalla legge slovena. Ricorda che non pagare potrebbe comportare sanzioni più severe.

Quali sono le conseguenze legali di una multa ricevuta all’estero?

Le conseguenze legali derivanti da una multa commessa all’estero sono regolate dal codice della strada del Paese in cui l’infrazione è avvenuta. Questo comprende sia le modalità di pagamento della multa che i termini per presentare ricorso. Quindi è necessario rivolgersi alle autorità del luogo, all’ambasciata in Italia o agli uffici consolari per avere maggiori informazioni.

In sintesi, non esistono procedure universali per la riscossione di multe da cittadini stranieri. Ogni Stato membro ha il diritto di adottare i propri metodi per l’applicazione delle conseguenze giuridiche.  

Come posso fare ricorso contro una multa ricevuta all’estero?

Se ritieni di avere motivi validi per contestare la multa, puoi presentare un ricorso seguendo le indicazioni fornite nella lettera d’informazione. Queste procedure variano da uno Stato all’altro, quindi è fondamentale leggere attentamente tutte le informazioni fornite. Anche in questo caso, se il verbale non è sufficientemente chiaro è possibile ottenere maggiori informazioni tramite gli uffici consolari o all’ambasciata.

Cosa succede se non pago una multa ricevuta all’estero?

La direttiva europea non prevede procedure specifiche per il recupero delle multe non pagate da stranieri. Ogni Stato membro ha la possibilità di applicare le proprie normative in materia. In molti casi, se vieni fermato nuovamente dalle forze dell’ordine dello stesso Paese e risulta che non hai pagato le multe precedenti, potresti dover affrontare sanzioni più severe.

 



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