Chiusa biblioteca pirata ebook: la guerra del diritto d’autore si estende alla stampa


Pirateria ebook: chiudono Librari.nu e iFile.it per download gratuito e anonimo di titoli.
Altri due giganti della pirateria hanno dovuto chiudere i battenti: si tratta dell’accoppiata Librari.nu e iFile.it; attraverso un sistema di reciproco linkaggio, i due siti avevano messo a disposizione oltre 400mila titoli di ebook (di cui quattromila italiani) per il download gratuito e anonimo. Il tutto con ritorni economici, in termini di pubblicità, di circa otto milioni di euro.
“È un colpo netto contro la pirateria degli ebook su internet” ha spiegato il presidente di AIE Marco Polillo. “Questo era senza dubbio il maggior sito pirata esclusivamente dedicato ai libri e quindi l’operazione ha oggi per noi la stessa portata della chiusura di Megavideo e Megaupload per il mondo dei film. E questo è ancor più vero dal momento che sul sito erano scaricabili oltre 4mila titoli in italiano”.
La crescente diffusione della pirateria sugli ebook sta sconfessando la sicurezza mostrata, negli scorsi anni, dalle case editrici, convinte che il fenomeno dell’illegalità non si sarebbe esteso anche al libro, per via di una presunta – ma evidentemente indimostrata – affezione del lettore alla carta stampata.
Invece il capillare utilizzo dei tablet sta cambiando le abitudini dei lettori, sempre meno attaccati al supporto materiale e più propensi a forme di utilizzazione digitali.