Infortunio sul lavoro: risarcisce l’azienda anche con colpa del lavoratore


Il dipendente addetto alle pulizie viola il divieto di avvicinarsi alla macchina in funzione: ciò nonostante l’azienda è responsabile perché il comportamento del lavoratore doveva essere previsto.
Anche quando il lavoratore abbia posto in essere una condotta che si discosta dalle direttive impartite dall’azienda, come avvicinarsi a un macchinario in funzione nonostante i divieti e i cartelli di avviso, il datore è responsabile e deve risarcire il danno: infatti quest’ultimo è esente da ogni responsabilità solo se la condotta del lavoratore è completamente imprevedibile e abnorme. Se, invece, mancano adeguati presidi antinfortunistici derivanti dalla mancata programmazione dei rischi, l’azienda paga il danno.
È quanto risulta da una recente sentenza della Cassazione [1].
note
[1] Cass. sent. n. 32761/15 del 27.07.2015.
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