Ho bisogno di un avvocato: come posso trovarlo?
Come scegliere e trovare un buon avvocato, con o senza il gratuito patrocinio. Le recensioni, gli elenchi, le specializzazioni.
Se cerchi un avvocato e non sai dove trovarlo, possiamo darti qualche suggerimento pratico.
Il più delle volte il rapporto che si crea tra avvocato e cliente è fiduciario: parte spesso dal suggerimento di un amico o di un familiare e si solidifica col tempo. Ma non tutte le favole hanno un lieto fine. Così è facile che questo legame, nel tempo, si incrini a seguito di sospetti, negligenze, assenza di trasparenza. Ecco che allora si cerca un sostituto che dia maggiore sicurezza e affidabilità. Se dunque hai bisogno di un avvocato e ti chiedi
Indice
Devo trovare un avvocato specializzato?
Se hai bisogno di essere difeso in una causa o in una vertenza che ancora non è approdata in tribunale è bene che tu individui l’avvocato più esperto nel settore che ti riguarda. Il diritto è molto ampio ed esistono pochissimi avvocati in grado di ricoprirlo tutto. Peraltro, una conoscenza generalista non sempre è sinonimo di competenza.
La prima cosa che devi fare pertanto è comprendere se la questione che ti guarda coinvolge aspetti del
Soprattutto nell’ambito del diritto civile, che è l’ambito sicuramente più ampio, potrai trovare l’avvocato che ha maggiore esperienza in determinati aspetti come, ad esempio:
- il diritto di famiglia per separazioni, divorzi, affidamento di figli, ecc. È consigliabile verificare se l’avvocato ha anche una competenza penale visto che, spesso, in questo campo, è facile dover ricorrere alla Procura della Repubblica;
- il diritto societario;
- il diritto condominiale;
- il diritto del lavoro;
- il diritto previdenziale;
- le successioni;
- il diritto dei nuovi media e di internet;
- i contratti.
Come trovare un avvocato con il gratuito patrocinio
Se il tuo Isee è basso è hai diritto al gratuito patrocinio devi sapere che l’avvocato che ti assisterà dovrà essere iscritto in un apposito elenco detenuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della tua città. Pertanto puoi rivolgerti direttamente a quest’ordine per ottenere qualche consiglio e indicazione in merito a un avvocato che faccia il gratuito patrocinio e che sia competente nella materia che ti riguarda.
Il patrocinio a spese dello Stato ti consente di non pagare neanche le spese vive della procedura (imposte, diritti di cancelleria e finanche gli spostamenti dell’avvocato) e nulla ti potrà pertanto essere richiesto dal tuo difensore.
Tieni tuttavia conto che, se perdi la causa e il giudice ti condanna alle spese processuali, dovrai versarle all’avversario di tasca tua.
Devi comunque sapere che quasi tutti gli avvocati sono iscritti agli elenchi del gratuito patrocinio; pertanto, se hai già un avvocato di fiducia, ben potrebbe essere che questi accetti di difenderti gratuitamente.
Posso revocare il mandato dato al vecchio avvocato?
Se hai già dato un mandato a un avvocato e vuoi sostituirlo, puoi farlo in qualsiasi momento, al termine del primo grado o anche in corso di causa. Puoi quindi chiedergli di restituirti tutti i documenti in suo possesso e gli atti che ha già scritto, specificandoti a che punto è la procedura. Dovrai pagarlo per ciò che ha fatto ma non potrà subordinarti la consegna delle carte all’adempimento di tale obbligo.
Puoi eseguire la revoca verbalmente o anche per iscritto, con una mail o una semplice raccomandata. L’avvocato “dimissionario” sarà tenuto a difenderti fino a quando non verrà materialmente sostituito da un collega.
Come reperire informazioni su un avvocato
Il passaparola resta sempre il metodo migliore per acquisire informazioni sincere e spassionate su un avvocato. E oggi il miglior passaparola è internet. Ci sono alcuni strumenti online che puoi utilizzare se hai già un nome di avvocato e vuoi sapere se è bravo. Eccoli.
Google Business
La prima cosa che devi fare è digitare il nome dell’avvocato su Google o qualsiasi altro motore di ricerca e accedere al profilo della sua attività (attualmente questo sistema si chiama “Google My Business”). Troverai, oltre alle indicazioni geografiche e al sito internet dello studio, anche la voce Recensioni. Puoi leggere le recensioni fornite dai precedenti clienti dell’avvocato o verificare la media con le stelle presenti (dove 5 è il voto massimo).
Sicuramente un elevato numero di recensioni, purché con voto alto, è indice di maggiore affidabilità.
La reputazione è un altro aspetto chiave nella scelta di un avvocato. Informazioni presenti su Google potranno darti un’idea del suo passato, su precedenti casi gestiti offrendoti spunti preziosi sulla professionalità e l’affidabilità del legale. Non esitare a chiedere riferimenti o a consultare albi professionali e siti specializzati.
Il sito internet
Quasi tutti gli avvocati hanno ormai un sito internet. Questo riferimento ti servirà per verificare se il professionista ha una struttura alle spalle, ha delle pubblicazioni, ha dei riconoscimenti.
Titoli e specializzazioni
Verifica se l’avvocato ha titolo come ad esempio docente di cattedra, il che lo renderà sicuramente più esperto di altri nella sua materia.
Esistono ormai anche le specializzazioni che possono essere una garanzia in più su determinate materie.
Verifica se l’avvocato è cassazionista: per ottenere l’abilitazione alle Corti superiori infatti ci vuole tempo, il che è spesso conferma di una maggiore esperienza.
Il profilo social
Ogni avvocato ha un profilo social su Facebook, LinkedIn e ormai anche su Instagram. Dai una sbirciatina per verificare la serietà del professionista. Il modo in cui questi usa i social ti dirà molto di lui.
Come trovare un buon avvocato
Ci sono diversi modi per trovare un buon avvocato in un determinato settore. Eccoli:
- passaparola: chiedi consigli a parenti, amici o colleghi che hanno avuto esperienze positive con un avvocato;
- Ordini professionali: contatta il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della tua città per ricevere un elenco di avvocati specializzati in determinate aree legali. L’elenco è anche disponibile online sul sito dell’Ordine stesso;
- siti web e portali: esistono siti web e portali che permettono di ricercare avvocati in base alla loro specializzazione, esperienza e posizione geografica. Questi siti contengono ormai numerose recensioni;
- pubblicazioni: affidati a un avvocato che ha, alle spalle, delle pubblicazioni, anche fatte online;
- video: se ti colleghi a YouTube potrai verificare se l’avvocato è presente e fa divulgazione o esistono registrazioni di convegni e conferenze con la sua partecipazione.
Quali sono le caratteristiche di un buon avvocato?
È sbagliato pensare che un buon avvocato sia quello con la migliore retorica verbale. Ormai il processo è scritto e molto tecnico. La professionalità si basa su altri fattori molto meno suggestivi della favella. Eccone alcuni:
- competenza: scegli un avvocato con esperienza specifica nell’area legale di cui hai bisogno;
- professionalità: valuta la reputazione e l’affidabilità del professionista, verificando eventuali sanzioni disciplinari;
- comunicazione: assicurati che l’avvocato sia chiaro, disponibile e pronto ad ascoltare le tue esigenze. Deve saperti spiegare bene la strategia e non nasconderti nulla;
- empatia: scegli un professionista in grado di comprendere le tue preoccupazioni e di instaurare un rapporto di fiducia.
Non cadere nei luoghi comuni relativi al sesso dell’avvocato. Spesso si crede che un avvocato donna possa difendere meglio una ex moglie in una causa di separazione o che un uomo sia più aggressivo e battagliero. Sono modi di pensare indice di una mentalità ancora retrograda.
Cosa devo aspettarmi dal primo appuntamento?
Sappi innanzitutto che, salvo patto contrario, anche le consulenze si pagano. Quindi, prima di fissare un appuntamento con l’avvocato, chiedi quanto dovrai pagare per un primo colloquio.
L’avvocato si presenterà e spiegherà la sua esperienza e le sue competenze, ti farà domande per comprendere il tuo caso e le tue esigenze, valuterà la fattibilità del tuo caso e ti fornirà un preventivo.
Al termine dell’appuntamento, potrai decidere se affidare il tuo caso all’avvocato.
L’importanza della comunicazione con l’avvocato
Una comunicazione chiara e trasparente è fondamentale in qualsiasi rapporto professionale, specialmente quando si tratta di questioni legali. Valuta la disponibilità dell’avvocato a spiegare complessi aspetti legali in termini semplici e la sua predisposizione a tenerti aggiornato sull’evoluzione del caso.
Quanto costa un avvocato?
Il costo di un avvocato varia a seconda della complessità del caso, dell’esperienza del professionista e del tariffario professionale. Non esistono più tariffe prestabilite e imposte dalla legge. L’avvocato è obbligato a darti un preventivo scritto, chiaro e dettagliato prima di ricevere l’incarico.