FEAGA [fondo europeo agricolo di garanzia] (d. UE): È il fondo che, unitamente al FEASR (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) ha sostituito, a partire dal 1° gennaio 2007, il FEOGA (Fondo europeo di orientamento e garanzia agricola), istituito nel 1962 e che rappresentava lo strumento fondamentale per il finanziamento della politica agricola comune.
Tali fondi sono oggi disciplinati dal regolamento n. 1306/2013, che rappresenta la normativa centrale del finanziamento delle spese connesse alla politica agricola comune (PAC), comprese le spese per lo sviluppo rurale, per il periodo 2014-2020.
Il FEAGA, in regime di gestione concorrente tra Stati membri e Unione, finanzia principalmente:
— il regime dei pagamenti diretti agli agricoltori che nel nuovo ciclo di programmazione si prevede che il 30% debba essere destinato all’inverdimento, costringendo gli agricoltori europei a svolgere un’azione benefica quotidiana a sostegno dell’ambiente e del clima;
— azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno dell’Unione e nei paesi terzi;
– il programma «Frutta e verdura nelle scuole» e le misure connesse a malattie degli animali e alla perdita di fiducia dei consumatori.
Il FEAGA direttamente, invece, finanzia:
— la promozione dei prodotti agricoli;
— le misure destinate a garantire la conservazione, la caratterizzazione, la raccolta e l’utilizzazione delle risorse genetiche in agricoltura;
— la creazione e il mantenimento dei sistemi d’informazione contabile agricola;
— i sistemi di indagini agricole.
Il FEASR, gestito in regime di gestione concorrente tra gli Stati membri e l’Unione. finanzia i programmi di sviluppo rurale.