Sistema
Sistema europeo delle banche centrali (SEBC) (d. UE)
[vedi B.C.E.].
Sistema europeo di vigilanza finanziaria (d. UE)
[vedi SEVIF].
Sistema tributario (d. trib.)
Insieme di norme che regolano l’attività impositiva dello Stato e in base alle quali i cittadini contribuiscono alle spese pubbliche.
In Italia il Sistema è stato oggetto di diverse riforme negli anni successivi all’ultimo conflitto mondiale. Un primo tentativo di riforma tributaria si ebbe con la L. 25/1951 (cd. legge Vanoni) con la quale furono fissati i criteri fondamentali della:
— progressività [vedi Progressività nel sistema tributario];
— coordinazione tra finanza locale e statale, per evitare conflitti e doppie imposizioni;
— chiarezza del tributo, eliminando addizionali e duplicazioni, onde permettere a ciascun contribuente di calcolare rapidamente l’ammontare del proprio onere fiscale.
In seguito con la L. 825/1971 il Parlamento [vedi] fissò i punti essenziali ed i metodi di attuazione della riforma tributaria e in seguito alla quale sono stati introdotti nel nostro ordinamento i principali testi unici relativi alle imposte dirette e all’IVA [vedi].