Come recuperare buoni postali smarriti
Una guida per chiarire cosa siano i buoni fruttiferi postali e sui passi da compiere nel caso di loro smarrimento.
Nel caso in cui un buono postale venga smarrito dal suo titolare, è possibile ottenerne un duplicato attraverso l’apposita procedura di ammortamento.
Indice
Cosa sono i buoni fruttiferi postali
Per sapere come recuperare buoni postali smarriti è utile, innanzitutto, sapere cosa effettivamente siano i buoni postali fruttiferi. Essi sono in sostanza prodotti finanziari nominativi (emessi cioè a vantaggio di un soggetto individuato nominativamente) che possono essere rilasciati sia in forma cartacea che in forma dematerializzata cioè di semplice registrazione contabile. L’intestatario può essere solo una persona fisica e, nel caso di contestazione, non più di quattro. Nel caso di contestazione, è possibile prevedere la facoltà di rimborso disgiunto per ciascun intestatario. Ad emettere i buoni è la Cassa depositi e prestiti che li colloca attraverso la rete rappresentata dagli sportelli di Poste italiane: per essi è previsto l’obbligo del rimborso con l’assistenza della garanzia dello Stato. La durata dei
I buoni fruttiferi postali sono prodotti finanziari nominativi.
Che fare se si smarrisce un buono fruttifero postale
Nel caso in cui i
In sostanza la duplicazione può essere richiesta presso uno qualsiasi degli sportelli di Poste italiane compilando e sottoscrivendo la denuncia di perdita avendo cura di indicare gli estremi necessari per l’identificazione del buono e, in sintesi, le circostanze nelle quali lo smarrimento si è verificato (la denuncia agli organi di pubblica sicurezza è necessaria solamente in caso di sottrazione, cioè di furto, del buono postale e non anche nel caso di smarrimento).
La richiesta di duplicato deve essere fatta e sottoscritta:
- dall’intestatario del buono (o da un suo procuratore);
- nel caso di buono cointestato, da tutti quanti gli intestatari;
- nel caso di buono intestato ad un minore, da coloro i quali esercitano la potestà genitoriale;
- infine, nel caso di buoni postali caduti in successione, da tutti gli eredi.
Dopo la compilazione e la sottoscrizione del modello di denuncia di smarrimento, l’ufficio postale presso cui il modulo è stato compilato ed al quale esso è presentato provvederà ad affiggere nei propri locali aperti al pubblico un avviso – diffida per la durata di trenta giorni consecutivi, nel caso di buoni postali che abbiano un valore nominale inferiore a 516,46 euro, oppure per la durata di novanta giorni consecutivi nel caso di buoni dal valore nominale pari o superiore a 516,46 euro.
Trascorso tale periodo sarà possibile ottenere il duplicato del buono andato smarrito (è previsto il pagamento di euro 1,55 per il rilascio del duplicato qualunque valore esso abbia).
Se un buono viene smarrito è possibile ottenerne un duplicato