Affittare senza agibilità

Aggiungi un commento
Annuncio pubblicitario

I rischi per il padrone dell’appartamento e per l’affittuario nel momento in cui si firma il contratto di locazione ma manca l’abitabilità.

Annuncio pubblicitario

Hai un vecchio appartamento, lo hai ristrutturato alla meno peggio e, tuttavia, il Comune non ti ha ancora dato l’agibilità. Hai trovato un interessato all’affitto e vorresti concludere subito l’affare per non farti sfuggire l’occasione, ma ti viene il dubbio se sia lecito firmare un contratto di locazione se ancora non è stata rilasciata l’abitabilità. Cosa rischieresti in caso di controllo della polizia? E se l’inquilino dovesse smettere di pagare potresti ugualmente sfrattarlo? A chiarire cosa si rischia nel momento in cui si decide di

Annuncio pubblicitario
affittare senza agibilità è la Cassazione [1].

Si può dare in affitto un appartamento senza agibilità?

In generale, non è illegale dare in affitto un appartamento senza agibilità a condizione però che l’inquilino ne sia al corrente. In tal caso è questi stessi che accetta l’immobile nelle condizioni in cui si trova e non può, in un momento successivo, tirare fuori la scusa dell’assenza di autorizzazioni per non pagare più i canoni. A riguardo la Cassazione ha detto che la mancanza delle concessioni amministrative che condizionano la regolarità dell’immobile sotto il profilo edilizio e in particolare la sua abitabilità (o, nel caso di immobile a uso commerciale, la sua idoneità all’esercizio dell’attività) costituisce un inadempimento contrattuale del locatore: ciò consente all’inquilino di sciogliersi da ogni impegno assunto (ossia, di chiedere al giudice la cosiddetta «risoluzione del contratto») ma solo a condizione che il conduttore non fosse a conoscenza della situazione e non l’avesse consapevolmente accettata. Non rileva il fatto che il locatore abbia, nel frattempo, inoltrato al Comune una domanda di

Annuncio pubblicitario
concessione in sanatoria per regolarizzare l’appartamento.

Quindi, in buona sostanza, possiamo distinguere due ipotesi:

Per fornire al conduttore la prova dell’idoneità dell’immobile all’uso convenuto, il locatore deve fornirgli il certificato di agibilità oppure la copia di avvenuto deposito della segnalazione certificata di agibilità.

In sintesi, è lecito affittare senza agibilità purché il conduttore ne sia stato messo a conoscenza in modo debito ed esplicito.

Se l’inquilino resta dentro l’appartamento

Come abbiamo detto, l’assenza della agibilità non rende nullo il contratto di locazione, ma consente solo all’inquilino di sciogliersi dall’impegno, abbandonare l’appartamento e smettere di pagare (cosiddetta «risoluzione del contratto»). Ma che succede se l’affittuario continua a rimanere nell’immobile così dimostrando di volerne comunque usufruire? L’assenza delle autorizzazioni comunali può essere considerata una valida scusa per smettere di pagare e tuttavia continuare ad occupare la casa? Secondo la giurisprudenza, se manca il certificato di agibilità al momento della stipulazione del contratto, o se successivamente viene revocato, l’affitto è ugualmente valido e non vi è inadempimento del locatore purché vi sia stata da parte del conduttore concreta utilizzazione dell’immobile (è stata ad esempio negata la risoluzione del contratto al conduttore che, dopo aver goduto dell’immobile per tutta la durata stabilita e pagato regolarmente i canoni, sosteneva l’impossibilità di utilizzare l’immobile per fenomeni di umidità che lo avevano reso inabitabile come da certificazione del responsabile medico Asl)

Annuncio pubblicitario
[2].

Se c’è l’impegno a chiedere la sanatoria

Potrebbe avvenire che l’inquilino venga informato dell’assenza di agibilità ma che il padrone di casa si impegni, nel contratto, a ottenere la concessione in sanatoria. In tal caso, l’affittuario non può sciogliersi dal contratto solo se la richiesta di sanatoria viene definitivamente rigettata dal Comune.

Se l’agibilità viene meno in corso di contratto

Se l’agibilità viene sospesa durante il contratto di locazione (e il conduttore si viene a trovare nell’impossibilità di utilizzare l’immobile per l’uso pattuito) sussiste responsabilità del locatore [3].

Quando è necessaria l’agibilità

Attenzione però: non sempre il certificato di agibilità è necessario. In particolare l’agibilità deve essere attestata se ricorre una di queste ipotesi [4]:

Sostieni laleggepertutti.it

Non dare per scontata la nostra esistenza. Se puoi accedere gratuitamente a queste informazioni è perché ci sono uomini, non macchine, che lavorano per te ogni giorno. Le recenti crisi hanno tuttavia affossato l’editoria online. Anche noi, con grossi sacrifici, portiamo avanti questo progetto per garantire a tutti un’informazione giuridica indipendente e trasparente. Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo. Diventa sostenitore clicca qui