Diritto di recesso: cos'è e come funziona
Il diritto di recesso del consumatore: cos’è, quando e come si esercita.
Avete acquistato un prodotto su internet o a seguito di una televendita. Vi è noto che c’è la possibilità di recedere dall’acquisto, ma non siete sicuri delle vostre ragioni e tanto meno su come esercitare quest’eventuale vostro diritto. Ebbene, sappiate che il diritto di recesso è riconosciuto dalla legge, ma solo in presenza di determinate circostanze e presupposti. Ed allora, a proposito del diritto di recesso, che cos’è e come funziona?
Indice
Diritto di recesso: entro quando si esercita?
Se avete acquistato un
Diritto di recesso: i 14 giorni quando scadono?
Abbiamo visto che il consumatore ha 14 giorni per recedere dal contratto. Pertanto diventa essenziale stabilire il momento a partire dal quale questo termine decorre, per capire bene sino a quando l’acquirente può esercitare il proprio diritto di recesso. Ebbene, a questo proposito, la legge [2] distingue alcune ipotesi:
- nel caso di acquisto di uno o più beni, i 14 giorni decorrono dalla data in cui il consumatore ha ricevuto tutti gli oggetti ordinati. Ad esempio, se con un solo ordine c’è stato un acquisto multiplo, il termine decorre dalla data di consegna dell’ultimo bene ricevuto;
- nel caso di acquisto di un bene costituito da più elementi, i 14 giorni decorrono dalla data in cui il consumatore ha ricevuto tutti i pezzi ordinati;
- nel caso di acquisto di più beni forniti periodicamente, i 14 giorni decorrono dalla data in cui il consumatore ha ricevuto il primo dei beni ordinati;
- nel caso di acquisto di un servizio, i 14 giorni decorrono dalla data in cui il consumatore ha concluso il contratto;
- nel caso di acquisto di una fornitura (acqua, luce o gas), i 14 giorni decorrono dalla data in cui il consumatore ha concluso il contratto;
Infine, ricordatevi che dovete ricevere le informazioni sul
Diritto di recesso: come si esercita?
Senza tanti formalismi, è sufficiente inviare una qualsiasi dichiarazione scritta al venditore in cui manifestate la volontà di recedere dal contratto [4]. Ricordatevi di farlo entro i termini sopra indicati. Spesso, soprattutto nei siti internet più famosi, potreste avere la possibilità di esercitare il vostro diritto di recesso semplicemente compilando un modulo presente sullo stesso sito web. Abbiate cura di conservare la prova della vostra dichiarazione di recesso: potrà tornarvi utile per eventuali contestazioni. Infine sappiate che il costo dell’acquisto vi verrà rimborsato, ma condizione che restituiate il bene o i beni ricevuti, inviandoli entro 14 giorni dalla comunicazione di recesso. Il costo della spedizione dovrebbe essere a vostro carico, ma molti commercianti rimborsano anche questo costo.