Parametri forensi: ci siamo. Ulteriori abbattimenti nel patrocinio a spese dello Stato
Con il sì del Consiglio di Stato si apprestano a diventare definitivi i nuovi parametri per le tariffe degli avvocati; i giudici di Palazzo Spada suggeriscono un ulteriore taglio dei compensi per il patrocinio a spese dello Stato.
Parametri forensi: ci siamo. Il Consiglio di Stato ha dato il parere positivo, seppur con qualche osservazione, allo schema di decreto ministeriale recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense. Il Ministero di via Arenula, dopo le osservazioni del Consiglio dei Ministri, manderà il decreto alla Corte dei Conti per la registrazione e poi in Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione.
Il parere era molto atteso dalla categoria degli avvocati. I giudici di Palazzo Spada guardano positivamente l’azione del Ministero della Giustizia; quest’ultimo, dopo aver evidenziato nella proposta dei parametri elaborata dal Cnf un
Abbattimento delle liquidazioni nel patrocinio a spese dello Stato
La novità più rilevante è la proposta di un ulteriore abbattimento delle liquidazioni nel patrocinio a spese dello Stato nel penale. Infatti, il precedente taglio del 30% – inferiore rispetto a quello del 50% previsto invece nel civile – era stato giustificato per via del fatto che, nel penale, il patrocinio “investe la tutela di diritti fondamentali costituzionalmente garantiti, quali la libertà e la dignità della persona”. Ma non per questo – osserva il Consiglio di Stato – è “ragionevole” disporre un minore abbattimento dei parametri sul rilievo di una ritenuta maggiore “dignità” dell’attività defensionale nel settore penale.
Palazzo Spada, perciò, suggerisce un ulteriore abbattimento di tali liquidazioni nella misura del 5-10%.
Per il resto il collegio conferma quanto già era stato da noi anticipato in un precedente articolo (leggi: “Nuovi parametri forensi: variano tra +80% e -50%; importi legati a difficoltà e valore della causa”).