Ispettore scolastico: chi è?
In ogni ambito lavorativo, compreso quello scolastico, è necessario che qualcuno sovraintenda alle attività che si svolgono al fine di incrementarne la validità e la qualità.
Nel mondo della scuola, c’è una figura professionale non molto conosciuta che adempie, però, ad un compito estremamente importante. Più precisamente, si tratta del dirigente tecnico o ispettore scolastico. Oggi, sono 55 gli ispettori scolastici operativi, ma il Miur ha deciso di aumentare questo numero portandolo ad 80 entro i prossimi anni.
L’ispettore scolastico, chi è? Colui che svolge una funzione di controllo e di vigilanza sull’operato dei dirigenti scolastici e più in generale sull’andamento delle scuole e sulla loro gestione. Tale professionista si preoccupa, quindi, di incrementare la qualità del servizio scolastico. Per rivestire l’incarico è necessario essere in possesso di determinati requisiti e superare un concorso pubblico bandito dal Miur.
Indice
In cosa consiste la funzione ispettiva del dirigente tecnico
La funzione ispettiva [1] concorre, secondo le direttive del Miur e delle norme generali sull’istruzione, alla realizzazione delle finalità di istruzione e di formazione, affidate alle istituzioni scolastiche ed educative. In altre parole, è uno strumento conoscitivo e valutativo dell’attività delle scuole, finalizzata al loro miglioramento e all’adeguamento degli standard alle politiche dell’Unione Europea.
La funzione ispettiva viene svolta dagli ispettori scolastici in collaborazione con gli uffici dell’amministrazione scolastica, sia centrali sia regionali o provinciali.
Cosa fa l’ispettore scolastico?
L’ispettore tecnico svolge il proprio ruolo di monitoraggio e valutazione
- l’elaborazione di progetti per l’attuazione nelle scuole degli obiettivi in materia di politica scolastica individuati dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
- la consulenza in merito a programmi scolastici, sussidi didattici e tecnologie educative;
- l’organizzazione di percorsi di aggiornamento per il personale direttivo e docente;
- lo svolgimento di attività di assistenza tecnico-didattica, di studio e di ricerca nonché di consulenza sui progetti di sperimentazione;
- le verifiche e le ispezioni disposte dal Miur e dall’amministrazione scolastica.
Quali sono gli obblighi dell’ispettore scolastico
Gli obblighi dell’ispettore scolastico sono stati individuati da una direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri, datata 2 luglio 2002; nel dettaglio, consistono nello:
- svolgere le proprie funzioni di controllo e di vigilanza in maniera imparziale e trasparente;
- conoscere ed analizzare l’attività e la normativa dell’ente o della istituzione scolastica nella quale sta compiendo l’ispezione;
- eseguire l’ispezione con riservatezza, senza turbare il regolare funzionamento della scuola dove sta operando;
- avere un comportamento deciso e comunque rispettoso dei diritti e delle opinioni di chi è sottoposto ad ispezione;
- sollevare osservazioni e proposte sulla base dell’obiettività metodologica, la significatività e la rilevanza degli elementi;
- basare i propri giudizi su prove circostanziate;
- comunicare gli esiti dell’ispezione al soggetto o alla struttura ispezionata.
Chi può diventare ispettore scolastico
I
Di solito, si tratta dei:
- direttori, docenti e personale direttivo della scuola di infanzia;
- direttori didattici e insegnanti elementari della scuola primaria;
- dirigenti scolastici e insegnanti di scuole secondarie;
- vice rettori e rettori di convitti nazionali;
- presidi ed insegnanti di licei artistici, istituti d’arte, conservatori di musica ed accademie di belle arti.
Come si diventa ispettore scolastico
Il concorso pubblico per diventare ispettore scolastico viene bandito dal Miur.
In genere, per potervi partecipare, bisogna essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- diploma di laurea;
- laurea specialistica;
- laurea magistrale;
- diploma accademico di secondo livello, rilasciato dalle istituzioni di cui alla L. n. 508/1999 (solo per quanto riguarda il settore artistico).
Inoltre, bisogna avere un’anzianità di almeno 9 anni totali di servizio di ruolo effettivo. A tal proposito, è bene evidenziare che in termini di calcolo nel conteggio dell’anzianità complessiva non vengono considerati:
- i periodi di interruzione dell’attività;
- gli anni previsti da retrodatazione e pre-ruolo;
- l’anno in corso.
Come si svolge il concorso per ispettore scolastico
Normalmente, il concorso per ispettore scolastico richiede una preparazione abbastanza specifica in materie quali ad esempio:
- legislazione europea (Sistema europeo dell’istruzione e della formazione);
- sistema scolastico italiano;
- diritto amministrativo;
- privacy;
- contabilità scolastica;
- valutazione degli apprendimenti degli alunni.
Il concorso può articolarsi in una prova preselettiva, tre prove scritte e una prova orale.