Fac simile disdetta abbonamento
Le modalità per disdire un contratto di fornitura di un servizio o di vendita di un prodotto sono diverse a seconda del momento in cui si effettua il recesso.
Tempo fa, hai sottoscritto un abbonamento con una pay Tv al quale ora non sei più interessato? Vuoi togliere il telefono fisso da casa perché utilizzi solo il cellulare? Intendi cambiare le condizioni contrattuali con la tua compagnia telefonica? In tutte queste ipotesi non devi far altro che chiudere il vecchio contratto e recedere dall’abbonamento. A tal fine, in calce al presente articolo, troverai un fac simile disdetta abbonamento da utilizzare secondo le tue esigenze.
Le modalità con cui comunicare il recesso cambiano in base a quando lo effettui. In pratica, la legge prevede tre diverse possibilità: il recesso entro 14 giorni, la disdetta immediata oltre i 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto e la disdetta alla naturale scadenza del contratto. In relazione a ciascuno di questi casi devi inviare una lettera differente, scegliendo il fac simile disdetta abbonamento più adatto al caso specifico.
Secondo il decreto Bersani [1] e la normativa sulle disdette abbonamenti [2], il consumatore deve conoscere in anticipo i costi di disattivazione per recesso anticipato, ciò a sua maggior tutela ed anche al fine di evitare speculazioni da parte delle compagnie o delle aziende. Inoltre, i costi di disattivazione devono essere commisurati al contratto e verificati dalla Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) e le promozioni non possono avere una durata superiore a 2 anni così da non pagare penali salate. Al consumatore, invece, spetta osservare quanto previsto in ordine ai termini di preavviso e restituire le apparecchiature che gli sono state fornite al momento dell’attivazione del servizio, se previsto dal contratto.
Vediamo più nel dettaglio come recedere da un abbonamento.
Indice
Disdetta abbonamento: recesso entro 14 giorni
Se vuoi disdire l’abbonamento entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto di fornitura, quando la stessa è avvenuta a distanza o fuori da un locale commerciale (ad esempio hai acquistato l’abbonamento a una pay Tv tramite call center o su Internet), puoi farlo tranquillamente senza sopportare alcuna spesa aggiuntiva. In tali ipotesi, infatti, la legge ti consente di cambiare idea e di annullare il tutto gratuitamente purché ciò avvenga in un limitato periodo di tempo (appunto 14 giorni). Il
Per conteggiare i 14 giorni devi partire dal giorno successivo a quello in cui hai ricevuto il prodotto in caso di una vendita (vedi l’ipotesi in cui hai sottoscritto l’abbonamento a una rivista che ti è stata recapitata a casa) oppure dalla data in cui hai concluso il contratto per avere il servizio (vedi l’ipotesi in cui hai sottoscritto l’abbonamento a una compagnia telefonica).
I motivi per i quali puoi recedere entro 14 giorni possono essere diversi; ad esempio:
- hai concluso il contratto troppo frettolosamente senza ponderare bene l’offerta proposta;
- le condizioni dell’abbonamento non sono quelle che inizialmente ti erano state prospettate;
- il modem per il collegamento ad Internet, che ti è stato fornito, è difettoso.
In tal caso, per comunicare la tua decisione devi inviare il modulo di recesso che troverai in fondo all’articolo, appositamente compilato con l’indicazione del tuo nome e cognome, del tuo codice fiscale, del tuo indirizzo, dei tuoi recapiti telefonici, dell’email nonché del codice dell’abbonamento.
Il modello deve anche contenere la richiesta di esercitare il diritto di recesso, specificando che non sono ancora decorsi 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto di fornitura, avvenuta a distanza o fuori da un locale commerciale. In ultimo, il modello deve riportare la data e la tua firma.
Puoi inviare la lettera di recesso via pec oppure con raccomandata a/r. In tal modo, la ricevuta di ritorno della raccomandata farà fede della data di ricevimento.
Disdetta immediata
Se sono decorsi più di 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto di fornitura ma vuoi recedere prima della sua naturale scadenza, puoi farlo ricorrendo a una disdetta immediata. La disdetta però non avviene immediatamente dal momento in cui spedisci la comunicazione ma devono comunque trascorrere almeno 30 giorni. Infatti, è necessario che la stessa sia effettivamente conosciuta dal destinatario.
A differenza del recesso entro 14 giorni che non ha alcun costo, nell’ipotesi della disdetta immediata ci potrebbero essere delle spese
Nel modello per disdetta immediata che troverai al termine presente articolo, vanno inseriti gli stessi dati già visti a proposito del modulo di recesso entro 14 giorni, la dicitura di «voler recedere dal contratto in via anticipata rispetto alla scadenza naturale», la data e la firma. Poi puoi inviarlo servendoti di una pec o tramite una raccomandata a/r.
Disdetta alla naturale scadenza del contratto
Se vuoi
I dati da riportare nella lettera sono sempre gli stessi. Inoltre, devi inserire la specificazione di non essere più interessato al rinnovo per ulteriori 12 mesi e di dare la disdetta alla scadenza naturale. Precisa anche che stai rispettando il preavviso di almeno 30 giorni. Infine, data e firma la comunicazione e inviala tramite pec o a mezzo raccomandata a/r.