I genitori sono responsabili penalmente per i reati dei figli minorenni?
Quando il padre e la madre rispondono degli illeciti civili e penali dei figli, quando devono risarcire i danni e come possono difendersi.
Spesso, ci si chiede se i genitori sono responsabili penalmente per i reati dei figli minorenni e in che modo eventualmente ne rispondono. Per spiegare la questione bisogna comprendere a pieno la differenza tra responsabilità civile e penale. La prima, come noto, implica solo il risarcimento dei danni sofferti dalla vittima. La seconda, invece, determina anche delle pene che vengono applicate dallo Stato.
Partiamo quindi dalla responsabilità civile.
Indice
I genitori risarciscono i danni commessi dai figli minorenni?
L’
Questa responsabilità persiste finché l’azione illecita viene commessa dal figlio minorenne. Quando questi raggiunge i 18 anni, benché ancora convivente con i genitori e non ancora autonomo economicamente, il risarcimento conseguente alle sue condotte illecite grava unicamente su di lui.
Se un figlio commette un illecito quando è minorenne e, dopo poco tempo, diventa maggiorenne, i genitori mantengono ugualmente la responsabilità personale.
I genitori possono difendersi ed evitare di dover corrispondere il risarcimento solo se «non hanno potuto impedire il fatto
I genitori rispondono dei reati commessi dai figli?
Al contrario di quanto comunemente si pensa, seppure è vero che i genitori sono responsabili per gli illeciti commessi dai figli, a meno che non dimostrino di aver fatto di tutto per impedirli, questa responsabilità non è di tipo penale. Come anticipato sopra, si tratta solo di una responsabilità civile, ossia risarcitoria.
Questo significa che il padre e la madre di un minorenne non potranno mai subire un processo penale per il reato commesso dal figlio. Ciò non sarà possibile a meno che non siano suoi complici o non abbiano tentato di “coprirlo”.
Ciò è conforme a un principio costituzionale in forza del quale del reato risponde solo il suo autore. La responsabilità penale è personale e non può essere traslata su altri soggetti come i genitori. I genitori rispondono solo delle conseguenze civili del reato del figlio, dovendo risarcire la vittima.
Ma allora chi risponde del reato del figlio minorenne? Lui stesso, se ha compiuto almeno 14 anni. La nostra legge infatti prevede che proprio a partire da questo momento scatti la cosiddetta imputabilità penale. Dunque, non è vero, come spesso si crede, che un minore non è responsabile dei reati commessi. Lo è solo se ha meno di 14 anni. Da 14 anni in poi egli è responsabile dei crimini commessi, da quelli più gravi a quelli minori. Pertanto è tenuto a sopportare il processo penale e le relative pene che ne derivano. Sarà comunque giudicato dal tribunale dei minorenni.
Se il minore ha meno di 14 anni, il reato resta impunito sotto un aspetto penale. Di esso infatti non risponde né il suo autore, né i genitori. Resta la possibilità di chiedere a questi ultimi solo il risarcimento del danno.
Quando i genitori sono responsabili dei figli?
Sintetizzando quanto abbiamo appena detto possiamo quindi così concludere:
- i genitori non sono mai responsabili per i reati commessi dai figli, sia che questi siano maggiorenni che minorenni;
- i genitori sono tenuti a risarcire i danni dei reati e degli altri illeciti commessi dai figli quando ancora erano minorenni;
- i genitori non sono responsabili neanche dei danni commessi dai figli se riescono a dimostrare di aver impartito al minorenne una corretta educazione, dando così la prova di non aver potuto impedire il fatto;
- il genitore separato è ugualmente responsabile per i danni derivanti dagli illeciti del figlio anche se non convive con questi;
- il figlio minore di 18 anni non è mai tenuto a risarcire i danni derivanti dai propri illeciti;
- il figlio con almeno 14 anni risponde dei reati commessi (ma non risponde, come visto, dei danni);
- il figlio con meno di 14 anni non risponde neanche dei reati commessi. Il reato resta quindi impunito.
Quando i genitori sono responsabili per gli illeciti amministrativi dei figli?
Se un minorenne prende una multa stradale, del pagamento ne rispondono i genitori. Si tratta in questo caso di una responsabilità amministrativa che incombe sul padre e sulla madre. Tuttavia, il pubblico ufficiale che redige il verbale deve indicare, oltre al nome del minore, anche quello dei responsabili ossia i suoi genitori; diversamente, la sanzione è nulla.