Come avere una visita medica in intramoenia senza pagare?
File in ospedale: tempi di attesa e prestazione privata in regime di ticket.
Sei mai stato in ospedale per una visita medica specialistica e ti è stata data una data per l’appuntamento che sembrava troppo lontana? Ti potrebbe sorprendere sapere che ci sono tempi massimi stabiliti dalla legge entro cui le aziende sanitarie devono garantire le prestazioni mediche. Ad esempio, per una visita medica specialistica, il paziente ha il diritto di essere visto entro massimo 30 giorni. Non è solo un termine indicativo, ma è una scadenza perentoria. Se non viene rispettato, ci sono tutele che possono essere attivate per proteggere i diritti del paziente.
Ma non sono solo le visite mediche a essere soggette a tempi massimi di attesa. Anche per gli
Vediamo come si fa.
Indice
Come ottenere una intramoenia
Se vuoi evitare di fare la fila e aspettare in pronto soccorso per una visita specialistica o un esame diagnostico, puoi optare per l’intramoenia. Si tratta di una prestazione “intramuraria” offerta negli ospedali pubblici, ma in regime “privato”, che ti permette di evitare le lunghe attese in pronto soccorso.
Per accedere all’intramoenia, devi pagare una tariffa diversa dal ticket e il medico ti fornirà la prestazione richiesta al di fuori del normale orario di lavoro utilizzando le strutture dell’ospedale stesso. La spesa sostenuta per l’intramoenia è detraibile dalle tasse per il 19%, come per tutte le spese mediche.
Come ottenere una intramoenia senza pagare
Ma non tutti sanno che, se l’ospedale non riesce a garantirti una visita specialistica entro massimo 30 giorni o un esame diagnostico entro massimo 60 giorni, puoi pretendere di ottenere la stessa prestazione in regime intramoenia senza pagare alcun costo aggiuntivo rispetto al normale ticket. Questo è un diritto garantito dalla legge, ma spesso poco conosciuto.
Ecco come usufruire di questo diritto:
- alla prenotazione della visita specialistica o diagnostica, chiedi la data in cui la prestazione verrà effettuata e il tempo massimo di attesa previsto dalla legge;
- se la data supera i limiti previsti o non viene indicata alcuna data, significa che la lista d’attesa è bloccata e la prestazione non può essere garantita entro i tempi massimi stabiliti;
- a questo punto, hai il diritto di chiedere di ottenere la stessa prestazione in regime intramoenia senza pagare alcun costo aggiuntivo rispetto al ticket;
- scarica e compilare l’istanza per la prestazione in regime di attività libero-professionale intramuraria. Questo modulo è disponibile sul sito dell’ASL o presso gli uffici dell’ASL stessa.
L’istanza contiene alcune specifiche importanti che devono essere indicate:
- il paziente deve aver ricevuto la prescrizione per l’accertamento diagnostico o la visita specialistica;
- Il Cup (Centro Unico di Prenotazione) deve aver comunicato l’impossibilità di prenotare la prestazione richiesta entro la data prevista dalla legge (30 giorni per le visite specialistiche e 60 giorni per gli accertamenti diagnostici come tac, risonanza magnetica, raggi, ecografie, ecc.);
- la prestazione richiesta deve avere carattere di urgenza, incompatibile con i tempi di attesa indicati.
In mancanza di prenotazione in regime intramoenia, la prestazione verrà effettuata privatamente, con preavviso di successiva richiesta di rimborso da parte dell’Azienda.
Con questa istanza, il malato chiede che la prestazione richiesta (visita medica specialistica o esame diagnostico) venga resa in regime intramoenia, con onere a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Quando la prestazione è urgente ed è incompatibile con i tempi di attesa, il paziente ha il diritto di chiedere che l’ospedale garantisca la prestazione in intramoenia senza pagare alcunché oltre al ticket. In caso di mancata prenotazione in regime intramoenia, il paziente può recarsi dal medico privato e poi chiedere il rimborso all’ASL.
Come farsi rimborsare le spese mediche private
Esiste un altro metodo per saltare le liste di attesa al pronto soccorso, che può essere utilizzato anche qualora l’ASL non garantisca il diritto alla prestazione in intramoenia pagando solo il ticket. Se sei costretto a curarti presso cliniche private non convenzionate a causa delle lunghe liste di attesa all’ospedale, puoi ottenere il rimborso delle spese sostenute dal Servizio Sanitario Nazionale.
Secondo alcune sentenze di giudici, queste prestazioni mediche costituiscono un significativo beneficio in termini di salute a causa delle specifiche condizioni cliniche o di rischio del paziente. Allo stesso tempo, non è possibile effettuare cure dello stesso tipo presso strutture pubbliche o convenzionate oppure non è possibile farle entro i tempi previsti per legge.
Puoi quindi rivolgerti al privato, ossia allo studio o all’ambulatorio del medico privato o presso una clinica, e poi chiedere il rimborso delle spese all’ASL. Per farlo, devi conservare tutte le fatture e i documenti relativi alle cure ricevute in ambito privato, e presentarli all’ASL competente. Ricorda che questo metodo può essere utilizzato solo in casi di reale necessità, e non deve essere abusato.
FAQ
Cos’è l’attività libero-professionale intramuraria?
L’attività libero-professionale intramuraria, nota anche come intramoenia, è la possibilità di chiedere la visita specialistica o l’esame diagnostico in regime “privato”, ma all’interno dell’ospedale pubblico, pagando una tariffa che non è il ticket.
Quali prestazioni posso richiedere in intramoenia?
Le prestazioni a cui si può accedere con l’intramoenia sono le stesse che il medico deve erogare mediante il Servizio Sanitario Nazionale, attraverso la normale operatività come medico ospedaliero.
Come posso richiedere una prestazione in intramoenia?
Per richiedere una prestazione in intramoenia è necessario scaricare e compilare l’istanza per la prestazione in regime di attività libero-professionale intramuraria, che è disponibile sul sito dell’ASL o presso gli uffici dell’ASL stessa.
Quali sono le specifiche importanti che devo indicare nell’istanza per la prestazione in intramoenia?
Nell’istanza per la prestazione in intramoenia è necessario indicare la prescrizione del medico, la data in cui la prestazione verrà effettuata e il tempo massimo di attesa per quella prestazione.
Come posso ottenere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate?
Puoi ottenere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate se tali prestazioni mediche costituiscono un significativo beneficio in termini di salute a causa delle specifiche condizioni cliniche o di rischio del paziente e non è possibile effettuare cure dello stesso tipo presso strutture pubbliche o convenzionate oppure non è possibile farle entro i tempi previsti per legge.
Quale istanza devo compilare per richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate?
Non è necessario compilare alcuna istanza per richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate. È sufficiente conservare tutte le fatture e i documenti relativi alle cure ricevute in ambito privato e presentarli all’ASL competente.
Quali sono i tempi massimi previsti dalla legge per le visite specialistiche?
Il paziente deve ottenere una visita medica specialistica entro massimo 30 giorni.
Quali sono i tempi massimi previsti dalla legge per gli accertamenti diagnostici?
Il paziente ha diritto ad avere la prestazione richiesta entro 60 giorni.
Se l’ospedale non riesce a garantire al paziente il rispetto dei tempi massimi previsti dalla legge per le visite specialistiche o per gli accertamenti diagnostici, cosa può fare il paziente?
Il malato può pretendere che la medesima prestazione gli sia fornita dal medico, in regime privato, ossia attraverso l’intramoenia, non pagando alcun costo aggiuntivo se non il normale ticket.
Come posso ottenere la prestazione richiesta in intramoenia se l’ospedale non rispetta i tempi massimi previsti dalla legge?
Per ottenere la prestazione richiesta in intramoenia se l’ospedale non rispetta i tempi massimi previsti dalla legge è necessario compilare l’istanza per la prestazione in regime di attività libero-professionale intramuraria e presentarla all’ASL competente.
Quali sono i casi in cui è possibile richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate?
È possibile richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate se tali prestazioni mediche costituiscono un significativo beneficio in termini di salute a causa delle specifiche condizioni cliniche o di rischio del paziente e non è possibile effettuare cure dello stesso tipo presso strutture pubbliche o convenzionate oppure non è possibile farle entro i tempi previsti per legge.
È necessario presentare un’istanza per richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate?
Non è necessario presentare un’istanza per richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate. È sufficiente conservare tutte le fatture e i documenti relativi alle cure ricevute in ambito privato e presentarli all’ASL competente.
Quali sono i documenti che devo presentare all’ASL competente per richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate?
Per richiedere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private non convenzionate è necessario presentare tutte le fatture e i documenti relativi alle cure ricevute in ambito privato, insieme alla richiesta di rimborso.
Posso ottenere il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private convenzionate?
No, il rimborso delle spese sostenute per cure presso cliniche private convenzionate non è previsto dal Servizio Sanitario Nazionale.
Posso richiedere la prestazione in intramoenia per qualsiasi tipo di visita o esame diagnostico?
No, la prestazione in intramoenia è prevista solo per le prestazioni a cui si può accedere con il Servizio Sanitario Nazionale.
Qual è la differenza tra il ticket e la tariffa per l’intramoenia?
Il ticket è una somma di denaro che il paziente deve pagare per ogni prestazione sanitaria erogata dal Servizio Sanitario Nazionale. La tariffa per l’intramoenia è una somma di denaro che il paziente deve pagare per accedere alla prestazione sanitaria in regime privato all’interno dell’ospedale pubblico.
Posso richiedere la prestazione in intramoenia se non ho un motivo di urgenza?
Sì, è possibile richiedere la prestazione in intramoenia anche se non si ha un motivo di urgenza, ma in questo caso il paziente dovrà pagare la tariffa per l’intramoenia