Cosa dice l’articolo 1321 del codice civile?

Aggiungi un commento
Annuncio pubblicitario

L’articolo 1321 del codice civile è rubricato «Nozione» e si riferisce alla nozione di contratto

Questa norma definisce cos’è un contratto. E abbraccia una definizione molto ampia, ricomprendendovi ogni accordo – scritto o verbale – con cui due o più soggetti regolano i propri rapporti economici.

Ma non solo: un contratto si può instaurare anche con un comportamento tacito che manifesti l’intenzione di volersi avvantaggiare di una determinata prestazione.

Perché l’articolo 1321 cod. civ. è una norma importante?

L’importanza di tale articolo sta nel concedere, a ciascun cittadino, la libertà di definire i rapporti di natura patrimoniale in modo autonomo, “personalizzando” il contenuto e la formazione del contratto secondo le proprie esigenze e senza alcun vincolo legale (salvo alcune rare eccezioni).

Annuncio pubblicitario

La legge predispone le regole dei contratti più comuni solo allo scopo di integrare la volontà delle parti qualora queste non abbiano previsto nulla. La sua funzione è dunque quella di colmare eventuali lacune dei contratti stessi.

Perché l’articolo 1321 cod. civ. è una norma da ricordare?

L’utilità pratica di questo articolo sta nel definire – seppure in modo generico – il concetto di contratto, ricomprendendovi ogni accordo rivolto a regolare rapporti di natura economica.

Da questa norma si comprendono quali sono gli elementi essenziali del contratto.

Il primo di questi è l’«accordo».

Il secondo è il numero dei soggetti, che devono essere almeno due (ad esempio la vendita) o più di due (ad esempio la costituzione di una società).

Il terzo è la natura dell’accordo che deve essere «patrimoniale»: non si può quindi parlare di contratto con riferimento al matrimonio.

Un esempio

Se sali su un treno stai concludendo un contratto di trasporto, seppure in forma tacita.

Lo stesso succede quando prendi la merce dallo scaffale del supermercato e la porti alla cassa: in tal caso concludi un contratto di compravendita.

Annuncio pubblicitario

Quando acquisti il giornale concludi un contratto in forma verbale.

La donazione è un contratto perché richiede il consenso di due persone: il donante deve voler donare e il donatario deve necessariamente accettare la donazione (anche con un comportamento concludente come la riscossione di una somma).

Il testamento invece non è un contratto poiché, seppur rivolto a regolare interessi patrimoniali, non prevede l’accordo con un’altra persona.

Cosa dice l’articolo 1321 cod. civ.

«Il contratto è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale».

Cosa c’è da sapere sull’articolo 1321 cod. civ.?

Non è necessario che il contratto sia formalizzato per iscritto, a meno che non sia richiesto da leggi specifiche (come nel caso di vendita di immobili o di contratti bancari).

Per la validità del contratto, le parti devono avere la capacità giuridica (che si acquista a 18 anni).

L’accordo deve avere un oggetto possibile, lecito e determinato o determinabile. Pertanto non è un contratto valido la compravendita di droga o quello della prostituta (essendo contrario al buon costume).

Sostieni laleggepertutti.it

Non dare per scontata la nostra esistenza. Se puoi accedere gratuitamente a queste informazioni è perché ci sono uomini, non macchine, che lavorano per te ogni giorno. Le recenti crisi hanno tuttavia affossato l’editoria online. Anche noi, con grossi sacrifici, portiamo avanti questo progetto per garantire a tutti un’informazione giuridica indipendente e trasparente. Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo. Diventa sostenitore clicca qui