Come viene punita la calunnia?
La calunnia è un reato che ha gravi conseguenze legali: ma cosa costituisce calunnia e quali sono le pene previste per chi la commette?
Anche se nel gergo comune quando si parla di calunnia si intendono le maldicenze, nel linguaggio giuridico la calunnia è un’altra cosa. Non è la diffamazione (che consiste nel parlare male di qualcuno alle sue spalle). Non è neanche l’ingiuria (che scatta quando ci si rivolge a qualcuno e lo si offende). La calunnia è accusare qualcuno alle autorità giudiziarie o ad altro soggetto pubblico tenuto a riferirne al giudice sapendo che è ignorante. Ma come viene punita la calunnia? Quali sono le pene e le implicazioni legali per chi si rende colpevole di questo reato? Cerchiamo di fare il punto della situazione.
Indice
Cosa costituisce la calunnia?
La calunnia non è semplicemente l’atto di accusare qualcuno senza prove. Essa si verifica quando si agisce in malafede con l’intenzione di far processare penalmente una persona innocente (al di là poi del fatto se questa viene condannata o meno).
In altre parole, la calunnia scatta solo quando si accusa qualcuno di un fatto che costituisce reato, come ad esempio il furto. Non si configura come calunnia l’accusa di un diverso tipo di illecito, come ad esempio una violazione del codice della strada o un danno di natura civile.
Affinché sussista il reato occorre inoltre che il colpevole
Non c’è neanche calunnia quando il soggetto che incolpa sbaglia l’interpretazione della legge penale ritenendo che un determinato fatto integri in reato quando invece non è così (si pensi a chi incolpa ingiustamente una persona di evasione fiscale per non aver emesso uno scontrino di pochi euro).
Cos’è la calunnia materiale?
A dire il vero sono due i comportamenti che integrano la calunnia:
- incolpare qualcuno, mediante denuncia, querela, richiesta o istanza, sapendo che è innocente (è la cosiddetta calunnia formale).
- simulare prove o tracce di un reato attribuendole alla persona accusata (è la cosiddetta calunnia materiale).
Quali sono le pene previste per la calunnia?
Il reato di calunnia è previsto e punito dall’
Nel processo penale che si instaura a seguito della denuncia per calunnia, la vittima si può costituire parte civile e chiedere il risarcimento del danno.
Il risarcimento può essere richiesto anche con autonomo giudizio civile.
La misura del risarcimento viene quantificata dal giudice in base alle prove del danno fornite dalla vittima.
Quali circostanze possono attenuare la pena per la calunnia?
La pena per il reato di calunnia può essere attenuata se la simulazione riguarda un fatto previsto dalla legge come contravvenzione.
Qual è il soggetto attivo del reato di calunnia?
Il reato di calunnia è considerato un reato comune, il che significa che può essere commesso da qualsiasi cittadino. Chiunque, agendo in malafede e consapevole dell’innocenza dell’incolpato, può essere accusato di calunnia.
Quali sono gli elementi oggettivi del reato di calunnia?
Affinché il reato si configuri, è necessario che il soggetto agente sia consapevole dell’innocenza dell’accusato e che la sua condotta sia idonea a far sorgere un procedimento penale.
Qual è l’elemento soggettivo richiesto per la calunnia?
Perché si configuri il reato di calunnia, è richiesto il dolo generico. In altre parole, il soggetto agente deve avere la consapevolezza di accusare qualcuno sapendo che è innocente.
Qual è la procedibilità della calunnia?
La calunnia è un reato procedibile d’ufficio, il che significa che le autorità giudiziarie sono tenute a perseguirlo anche senza una specifica denuncia da parte della vittima.
Quali sono le cause di non punibilità e di estinzione del reato di calunnia?
La calunnia non è punibile se il fatto denunciato risulta non punibile. Inoltre, il reato può essere estinto se la causa di estinzione è già presente al momento dell’accusa.