Dieci passaggi essenziali per gestire una successione ereditaria
Indice
1. Morte di una persona: cosa fare subito
2. Morte di una persona: accettare l’eredità o rinunciarvi
3. Come fare la dichiarazione di successione
4. Il pagamento delle imposte di successione
5. Cosa fare se si è legittimari
6. Il pagamento dei debiti del defunto
7. Il subentro in contratti dei quali era parte il defunto
8. Come gestire i rapporti con la banca e l’assicurazione del defunto
9. Come si fa la divisione ereditaria
10. Cosa fare in caso di disaccordo tra gli eredi
Per concludere questa rassegna sui dieci passi essenziali per gestire una successione ereditaria, vediamo cosa succede in caso di disaccordo tra gli eredi.
Le controversie tra eredi possono essere varie e complesse, spesso riguardanti la lesione dei diritti dei legittimari da parte del testatore attraverso donazioni in vita o disposizioni testamentarie. Quando le trattative amichevoli falliscono, l’intervento di un giudice imparziale diventa necessario per risolvere le questioni legali e interpretare la volontà del testatore.
In tali situazioni, si ricorre alla divisione giudiziale. Gli eredi possono citare in giudizio gli altri coeredi senza limiti temporali, poiché la richiesta di divisione giudiziale è imprescrittibile. Prima di procedere in Tribunale, è obbligatorio tentare la mediazione presso un organismo riconosciuto. Un accordo raggiunto in mediazione ha valore esecutivo.
Un’altra opzione è la negoziazione assistita, dove ogni erede, con l’aiuto di un avvocato e, se necessario, di un mediatore, cerca una soluzione per questioni come l’assegnazione dei beni e il valore delle quote. L’accordo deve essere autenticato da un notaio.
Esiste anche una procedura semplificata di divisione giudiziale su domanda congiunta, che richiede il consenso di tutti i coeredi interessati. È più veloce e meno costosa della procedura ordinaria e implica la nomina di un notaio (e, se necessario, di un esperto stimatore) per preparare un progetto di divisione. Se non ci sono opposizioni entro 30 giorni, il progetto diventa esecutivo.