Come inviare notifica con ufficiale giudiziario senza avvocato
Destinatario irreperibile: un privato può inviare la raccomandata tramite ufficiale giudiziario?
Un nostro lettore deve inviare una comunicazione a un soggetto resosi irreperibile. Ci chiede pertanto come inviare una notifica con ufficiale giudiziario senza avvocato, quali sono i passi da seguire e come deve comportarsi. Cerchiamo di fare il punto della situazione.
Indice
Un privato può fare la notifica con l’ufficiale giudiziario?
All’ufficiale giudiziario si può rivolgere chiunque, anche il privato cittadino. Non è quindi necessario avvalersi di un avvocato.
Tanto per fare un esempio pratico, l’atto di precetto – ossia l’intimazione che precede il pignoramento – è un “atto di parte” che non deve per forza essere firmato da un avvocato (seppure ciò avviene quasi sempre); eppure la sua notifica richiede l’ufficiale giudiziario.
Colui che intende avvalersi dell’ufficiale giudiziario però non deve consegnargli la busta sigillata con il nome del destinatario, così come farebbe presso qualsiasi sportello postale. Difatti, la notifica viene effettuata direttamente dall’ufficiale giudiziario:
- a mani, ossia con consegna del documento direttamente al destinatario o a persona di famiglia con almeno 14 e non palesemente incapace. In tal caso l’atto non viene imbustato, ma trasmesso così com’è. L’ufficiale giudiziario redigerà poi un’attestazione di avvenuta consegna, la cosiddetta relata di notifica, che costituisce la prova del ricevimento;
- a mezzo del servizio postale, di cui si avvale però l’ufficiale giudiziario, con l’utilizzo di apposite buste di colore verde.
Pertanto, il mittente dovrà limitarsi a recarsi presso l’ufficiale giudiziario e a consegnargli il documento con la compilazione:
- del facsimile della relata di notifica, se chiede la consegna a mani;
- della “busta verde” e della relativa cartolina, se chiede la notifica per posta.
Si potranno acquisire le relative modulistiche presso lo stesso ufficio dell’UNEP (Ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti) ove si trova appunto l’ufficiale giudiziario e, di norma, presente all’interno del Tribunale o nelle dirette adiacenze.
Come avviene la notifica a soggetto irreperibile?
Se il destinatario risulta irreperibile, la notifica verrà fatta presso la Casa comunale. L’ufficiale dovrà però dare attestazione, nella relata di notifica, di aver condotto delle ricerche per individuare il luogo di residenza del destinatario qualora questo non risulti dal citofono o dalla cassetta delle lettere dell’indirizzo fornito dal mittente.
A riguardo, tuttavia, bisogna fare un’importante distinzione. Esistono due diverse forme di irreperibilità:
- l’irreperibilità relativa, che è quella momentanea ossia di chi vive nel luogo raggiunto dall’ufficiale giudiziario ma, in quel momento, non vi si trova (ad esempio perché al lavoro o a spasso): in tal caso, l’ufficiale deposita l’atto presso la Casa Comunale ma invia al destinatario una seconda raccomandata con cui lo avvisa del tentativo di notifica e della possibilità di ritirare l’atto in giacenza. Inoltre, immette un avviso nella buca delle lettere;
- l’irreperibilità assoluta, che è quella di chi non ha più residenza o domicilio presso il luogo ove si è recato l’ufficiale giudiziario e questi non è in grado di risalire al nuovo indirizzo, anche attraverso ricerche fatte con i vicini di casa. In tale ipotesi, l’ufficiale si limita a depositare l’atto presso la Casa Comunale senza ulteriori avvisi.
È necessaria la notifica con ufficiale giudiziario?
A maggior chiarimento di quanto richiesto dal nostro lettore, bisogna chiarire che
Si può spedire una raccomandata a un soggetto irreperibile?
Dunque, ben è possibile spedire una raccomandata a/r a soggetto irreperibile con pieno valore legale non appena si saranno perfezionate tutte le formalità necessarie (tentativo di consegna, deposito all’ufficio postale, 30 giorni di giacenza).
Attenzione poi: per poter ritenere irreperibile una persona è necessario accertarsi prima del suo effettivo indirizzo di residenza indicato all’anagrafe e verificare poi, tramite appunto postino o ufficiale giudiziario, che lì non vi vive più.
Se invece dovesse risultare che il soggetto in questione si è solamente trasferito, la notifica andrà fatta presso il nuovo indirizzo, perché solo così sarà valida.