Patente smarrita: come richiedere il duplicato?
Si può continuare a guidare dopo lo smarrimento del titolo di guida? Entro quanto tempo va sporta la denuncia ai carabinieri?
Lo smarrimento della patente di guida costituisce un avvenimento a cui il conducente deve far fronte tempestivamente al fine di evitare sanzioni: chi è sorpreso alla guida senza questo documento, infatti, è punito con una multa salata.
Se ti è capitato di perdere la patente, non preoccuparti: è possibile richiedere un duplicato seguendo una procedura ben precisa. Vediamo quale.
Indice
Cosa fare se si smarrisce la patente?
In caso di
La denuncia deve essere fatta entro 48 ore da quando ci si è accorti dello smarrimento presso la più vicina stazione dei Carabinieri, avendo cura di portare con sé un documento d’identità valido e due fototessere recenti.
Smarrimento patente: è possibile fare la denuncia online?
È possibile fare la denuncia online dello smarrimento della patente, accedendo direttamente online al portale dei carabinieri.
Tuttavia, è necessario recarsi successivamente di persona presso una stazione di polizia per completare la procedura.
La procedura della denuncia online, quindi, consente solo di approntare il modello di denuncia di smarrimento e di prenotare l’appuntamento in caserma per la sottoscrizione di persona.
Si può continuare a guidare dopo lo smarrimento?
Dopo aver presentato la denuncia, le forze dell’ordine ti rilasceranno un permesso provvisorio di guida che ti consente di continuare a guidare legalmente in Italia (non all’estero).
Questo permesso è valido per
Dunque, si può continuare a guidare anche dopo lo smarrimento della patente grazie allo speciale permesso rilasciato dalle forze dell’ordine.
Come richiedere il duplicato della patente?
Dopo aver fatto la denuncia, sarà la stessa stazione di polizia o i Carabinieri a richiedere il duplicato per te: la richiesta verrà infatti inviata all’Ufficio Centrale Operativo del Ministero dei Trasporti che provvederà all’emissione della nuova patente, la quale dovrebbe essere disponibile nel termine di 45 giorni.
Patente: qual è il costo per richiedere il duplicato?
La richiesta di duplicato ha un costo di circa 17 euro, suddiviso tra:
- 10,20 euro per il pagamento del bollettino PagoPA (tariffa N007 – duplicato per smarrimento o sottrazione);
- 6,86 euro per le spese postali di recapito.
Il ritardo nei pagamenti comporta ovviamente lo slittamento dei tempi necessari a ottenere il duplicato della patente.
Cosa succede se la patente non è duplicabile?
La procedura vista sinora è quella più comune, che si applica ogni volta che a essere smarrita è una patente presente
La patente non è duplicabile quando nell’archivio informatico nazionale non è presente il dato relativo alla scadenza o al numero, o nel caso in cui vi siano altri impedimenti.
Solitamente la patente di guida non è duplicabile per via dei dati che risultano illeggibili o per problemi di natura tecnica.
Nel caso in cui la patente non risulti duplicabile, dovrai rivolgerti alla Motorizzazione Civile – o a un’agenzia di pratiche auto abilitata – per ottenere un nuovo documento.
In questo caso, dovrai compilare il modulo TT 2112 e presentare la denuncia di smarrimento, insieme a due fototessere (una delle quali dovrà essere autenticata) e un documento d’identità valido.
Inoltre, dovrai consegnare il permesso provvisorio rilasciato dalle forze dell’ordine.
Cosa fare se la patente smarrita viene ritrovata?
Se dopo aver denunciato lo smarrimento ritrovi la tua patente, il permesso provvisorio rimane comunque valido, ma la patente originale non potrà più essere utilizzata.
Sarà quindi necessario distruggerla per evitare confusione.
Quali sono le sanzioni per chi guida senza patente?
Guidare senza patente – ad esempio perché smarrita – può comportare una multa che va da 42 a 173 euro (da 26 a 102 euro per i ciclomotori).
Inoltre, se le forze dell’ordine non possono verificare immediatamente l’esistenza o la validità della tua patente, dovrai presentarti successivamente presso gli uffici competenti per esibire il documento.
Se non lo fai, rischi una sanzione che può variare da 430 a 1.731 euro.