Duplicato carta d’identità: reato dichiararne lo smarrimento
Falso all’ufficio anagrafe per la dichiarazione di smarrimento del documento d’identità rilasciata al pubblico ufficiale.
Responsabilità penale per chi dichiara falsamente, alle autorità, di aver smarrito la carta d’identità solo allo scopo di ricevere un duplicato e poi utilizzare il precedente originale per altri scopi, eventualmente illeciti. Secondo la Cassazione [1], la dichiarazione menzognera fatta dal colpevole all’ufficiale di stato civile fa scattare il reato di falso.
Già in passato la Suprema Corte aveva chiarito che “integra il reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico [3] la falsa denuncia di smarrimento della patente di guida presentata ai Carabinieri considerato che la stessa attestazione di ricezione della denuncia è dichiarativa di attività svolta dal pubblico ufficiale e riveste efficacia probatoria, costituendo presupposto necessario per attivare il procedimento amministrativo di rilascio del duplicato della patente”.