Indennizzo chiusura attività, vale anche per gli artigiani?

Aggiungi un commento
Annuncio pubblicitario

L’indennizzo per la cessazione dell’attività, che accompagna i commercianti sino alla pensione, può essere erogato anche agli artigiani?

Annuncio pubblicitario

Sono un artigiano, ho appena chiuso l’attività, mi mancano 3 anni alla pensione di vecchiaia: posso avere anch’io l’indennizzo di 500 euro mensili come i commercianti?

Sfortunatamente, per gli artigiani non è previsto alcun indennizzo per la cessazione dell’attività, alla pari dei commercianti, nonostante nel 2010 sia stata presentata una proposta di legge [1] a questo proposito.

Il progetto di legge, in particolare, prevedeva l’indennizzo per gli artigiani e per i familiari coadiuvanti che avessero cessato l’attività in determinate aree che hanno risentito particolarmente della crisi economica, mediante l’istituzione di un

Annuncio pubblicitario
contributo aggiuntivo finalizzato a sostenere la misura.

I commercianti, difatti, o meglio gli iscritti alla gestione Inps commercianti, percepiscono l’indennizzo proprio in quanto già pagano un’aliquota aggiuntiva a ciò finalizzata: i contributi a carico dei commercianti, in effetti, “costano” lo 0,09% in più rispetto a quelli pagati dagli artigiani, ma questa percentuale aggiuntiva dà diritto all’indennizzo in caso di chiusura dell’attività.

Indennizzo commercianti: che cos’è

Ricordiamo che l’indennizzo è un sussidio mensile, equiparabile ad una sorta di disoccupazione, erogato da parte dell’Inps, d’importo pari al trattamento minimo di pensione nella gestione artigiani e commercianti, ossia, per l’anno 2016 e 2017, pari a 501,89 euro al mese: la funzione dell’indennizzo è quella di accompagnare il lavoratore che ha cessato l’attività sino alla pensione. Al raggiungimento dell’età pensionabile, l’indennità è convertita in pensione diretta

Annuncio pubblicitario
.

Indennizzo: requisiti

La normativa, nel prevedere un indennizzo per i soli commercianti e non anche per gli artigiani, è piuttosto chiara, in quanto indica che, per ottenere l’indennità, è necessario possedere i seguenti requisiti:

Come se non bastasse, la normativa specifica anche che, per provare la chiusura dell’attività ed avere diritto all’erogazione, occorre:

Le indicazioni non lasciano dunque spazio ad alcun dubbio in merito all’inclusione, nella platea dei beneficiari dell’indennizzo, dei soli commercianti. Al momento, sfortunatamente, la proposta di legge che avrebbe dovuto estendere l’indennizzo anche agli artigiani è rimasta “lettera morta”.

Per approfondimenti sulla spettanza, l’ammontare e la durata dell’indennizzo, si veda: risarcimento Inps per chi chiude l’attività 2017.

Sostieni laleggepertutti.it

Non dare per scontata la nostra esistenza. Se puoi accedere gratuitamente a queste informazioni è perché ci sono uomini, non macchine, che lavorano per te ogni giorno. Le recenti crisi hanno tuttavia affossato l’editoria online. Anche noi, con grossi sacrifici, portiamo avanti questo progetto per garantire a tutti un’informazione giuridica indipendente e trasparente. Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo. Diventa sostenitore clicca qui