Che permessi servono per fare una festa privata?
Come si fa una festa privata: autorizzazioni, rumori, musica, SIAE, pagamento del biglietto.
Tu e i tuoi amici volete organizzare una festa privata nel giardino di una villa di campagna. Avente intenzione di invitare circa 200 persone. Ti chiedi quali autorizzazioni devi chiedere, quali condizioni devi rispettare ma soprattutto se puoi fare pagare un biglietto per l’accesso e quali adempimenti fiscali dovresti rispettare. Vediamo dunque che permessi servono per fare una festa privata.
Indice
Obbligo di comunicazione preventiva alla polizia?
Contrariamente a quanto si crede,
Se invece intendi organizzare una festa in un luogo pubblico devi sapere che:
- i cittadini hanno la libertà di riunirsi in luogo pubblico: si tratta di un diritto garantito dall’articolo 17 della Costituzione;
- della riunione va data comunicazione preventiva alla Questura affinché possa valutare se dover predisporre servizi di sicurezza o adottare eventuali divieti solo se sussistono comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica. Non si tratta quindi di una richiesta di autorizzazione.
«Riunione» però non significa «festa» con tanto di musica, bevande, intrattenimenti e cancelli. In tal caso dovresti prima chiedere il permesso al titolare del suolo pubblico (che, nel caso di area Comunale, è il Comune nella persona del sindaco). Inoltre, per poter distribuire cibo e bevande dovresti chiedere l’autorizzazione per tale attività, anche se gratuita.
Obblighi collegati alla SIAE
In linea generale, se usi musica protetta dai diritti d’autore, devi pagare i diritti alla SIAE o all’ente di gestione a cui tali musicisti sono iscritti (il mercato è stato ormai liberalizzato). Sicuramente la SIAE è la società collettiva più importante e rappresentativa. Il pagamento è dovuto anche se la festa avviene in un luogo privato (come il giardino di una villa).
Non devi pagare la SIAE:
- se la festa non è aperta indiscriminatamente al pubblico (ad esempio una festa il cui accesso è consentito solo a una stretta cerchia di invitati) ed avviene in luogo privato (devi invece pagare se la fai in un luogo privato ma aperto al pubblico come una discoteca, un discopub, ecc.);
- oppure se suoni musica freeware o coperta da licenze Creative Commons.
Sul punto leggi Festa privata: devo pagare la SIAE?
Che fare in caso di musica alta?
La legge vieta di fare rumore quando questo è superiore alla normale tollerabilità e dà fastidio ai vicini. Se il circondario si lamenta o anche è solo potenzialmente molestato, basterebbe la segnalazione di un solo vicino a far scattare il
Si può far pagare il biglietto?
È tuo diritto organizzare una festa e far pagare un biglietto di ingresso. Non devi per forza avere la partita IVA. Tuttavia, sappi che i guadagni che farai – anche se saranno inferiori ai costi che sosterrai – dovrai dichiararli al Fisco. A tal fine sarà più opportuno che tu chieda chiarimenti al tuo commercialista che conoscerà più di tutti la tua situazione fiscale.